Giungono ancora molti messaggi che chiedono spiegazioni sulla registrazione
delle testate telematiche in seguito alla famigerata legge 62/01.
Il tema è stato trattato su queste pagine sotto tutti i possibili punti di
vista. Nulla è cambiato, quindi non possiamo fare altro che suggerire agli
interessati di leggere con attenzione gli articoli pubblicati (in particolare Come mettersi in regola con le norme sulla stampa - 1
e gli otto articoli successivi), oltre ai numerosi interventi sulla questione.
Il messaggio che segue, però, ha qualcosa di particolare. C'è scritto che
un giudice (del quale è citata la sede) si ritiene non competente per la
materia: il solo suggerimento che possiamo dare al lettore è di fargli avere il
testo della legge 62/01.
Ma c'è un'altra affermazione sconcertante (che fino a questo momento non
abbiamo avuto modo di verificare): il Registro
degli operatori di comunicazione (ROC), costituito nel 2001, sarebbe fermo
al 2002!
Strano? Non tanto: basta "navigare" un po' per vedere che una buona
parte dei siti non periodici dell'internet italiana non pubblica le informazioni
previste dall'art. 2 della legge sulla stampa
del '48, estese all'informazione on line dall'art.
1, terzo comma, della 62/01.
Insomma, una brutta legge che non viene applicata nemmeno nei pochi punti che
non sollevano dubbi di interpretazione.
(M. C.)
Salve,
Sono un giornalista publicista .... Vorrei sottoporVi un quesito al quale, mi
auguro, possiate rispondermi o indirizzarmi verso la struttura di competenza.Lo
scorso anno ho ricevuto dalla Commissione europea, un piccolo finanziamento per
la realizzazione di notiziario di informazione locale on-line. In questi mesi ho
provveduto ad espletare tutte le procedure per la registrazione della testata
giornalistica, ma mi sono trovato di fronte ad un problema:
Mi sono rivolto al Tribunale di ..., dove risiedo, per la registrazione della
testata, ma il funzionario sostiene che per l'editoria on-line il Giudice non é
competente, a differenza di quanto avviene per i periodici cartacei, ma può
solo "prendere atto" dell'esistenza di una testata, che deve comunque
essere autorizzata dal Ministero delle Comunicazioni.
Il Ministero delle Comunicazioni mi ha indicato come soggettto referente
l'Autorità per le garanzie, alla quale mi sono rivolto e dove mi hanno spiegato
che l'autorizzazione di cui parla il Tribunale é -presumibilmente -
l'iscrizione al ROC.
Ho quindi presentato domanda, ma i funzionari dell'autorità mi hanno spiegato
che il Tribunale dovrebbe comunque poter accettare la domanda di registrazione.
Anche perché l'aggiornamento del Roc - mi é stato spiegato - é attualmente
fermo alle richieste del 2002, e prima che la mia pratica venga esaminata
passerà molto tempo (non definito).
Mi pongo quindi il dubbio di dover aspettare molto tempo, prima di poter partire
con l'attività che, invece, ho la necessità di iniziare al più presto.
Come posso comportarmi
Grazie per la cortese attenzione, buon lavoro.
(messaggio firmato)
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