30 marzo. Pubblicato il "decreto
Romani", che dovrebbe attuare la direttiva
europea sui media audiovisivi e riforma il testo unico
della radiotelevisione.
Decreto legislativo 15
marzo 2010, n. 44 |
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Tra l'internet e il digitale terrestre
l'informazione continua |
Contro la censura, ecco gli
anticorpi digitali |
Floris e Santoro non scompaiono dagli schermi,
anche se il pubblico non può essere vasto come
quello dei talk-show sulle reti nazionali. Ma in
questi giorni appare evidente che i nuovi media sono il
futuro prossimo dell'informazione.
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24 marzo 2010 |
La più strana campagna elettorale della nostra storia
si avvicina all'epilogo. Con risultati che appaiono
interessanti sotto molti aspetti, anche prima di
conoscere l'esito del voto. Per capire la situazione
dobbiamo ricostruire in breve fatti e antefatti, per la
parte che ci interessa.
L'obiettivo non nuovo del padrone delle televisioni e
capo del governo era di fermare Annozero. Un
nuovo "editto bulgaro", come quello del 2002,
non era possibile. Non hanno avuto effetto le pressioni
indebite su un componente dell'Autorità per le garanzie
nelle comunicazioni né sul direttore generale della
Rai, rivelate dalle intercettazioni. Ma, come prevede la
brutta legge sulla par condicio, la Commissione
parlamentare di vigilanza doveva dettare le regole per
le trasmissioni politiche nel periodo elettorale. E a
questo punto si è verificato un imprevisto.
Un componente della Commissione ha presentato una
proposta di regolamento che aveva lo scopo di assicurare
alla sua formazione, il Partito radicale, lo stesso
spazio dei partiti più grandi. Un testo confusionario,
sostanzialmente inapplicabile, non coerente con la
legge. Ma la maggioranza si è accorta che era perfetto
per ridurre al silenzio le trasmissioni più scomode e
lo ha fatto proprio, anche se presentato da un
rappresentante dell'opposizione. Il risultato, che
vediamo in questi giorni, è la censura. La prima vera
operazione di censura compiuta in Italia dopo la caduta
del fascismo.(continua)
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BLOG - Come funziona
la censura nel XXI secolo (17 marzo)
Censura. "Più in basso di
così non si può andare" (3 marzo)
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"Situazione italiana
inaccettabile per una democrazia" |
L'azione davanti alla
Corte europea dei diritti umani è stata intentata da
Centro Europa 7. La Open Society Justice Initiative è
intervenuta nel procedimento come "terza
parte", con una memoria che vale la pena di
leggere.
Written
Comments in the case of Centro Europa 7 v. Italy
Il comunicato dell'11 marzo
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Buone letture |
I problemi del servizio pubblico raccontati da un
osservatore privilegiato: l'autore è stato per quattro
anni consigliere di amministrazione della Rai. E
racconta la sua esperienza in 101 storie da leggere
tutte in un fiato.
Rai, addio. Memorie di un ex
consigliere di Carlo Rognoni |
"E' finita una fase eroica... Quella del
giornalismo fatto con passione e a volte persino
utile... Ed è incominciata l'era della mediocrità. E
il gioco - in Rai come ovunque - si è fatto
sporco".
Mister Moonlight di Tito
Stagno e Sergio Benoni |
"La comunicazione politica è sempre più una
costruzione mediale e la realtà politica, quella che la
gente conosce e «consuma», il prodotto della capacità
del sistema della comunicazione di «costruire la
realtà»".
Politica pop di Gianpietro Mazzoleni e Anna
Sfardini |
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L'Antitrust estende l'istruttoria su
Google |
Dopo la condanna di Milano per
il caso Vivi Down, l'Autorità garante della concorrenza
e del mercato allarga l'istruttoria sulle pratiche
commerciali di Google, avviata in seguito alla
controversia con gli editori di giornali.
AGCM - Il provvedimento dell'11 marzo |
Sentenza Google. La Rete è
davvero in pericolo? (25 febbraio) |
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Dove trovarlo in libreria
Come acquistarlo on line |
BLOG
Finalmente disponibile
la smart card Tivù Sat. Ma c'è un problema (4
marzo)
Par condicio:
se l'Italia fosse l'America... (16 febbraio)
Il regolamento che ho proposto e
fatto approvare di Marco Beltrandi |