Non
se ne può più. Da porre e posizione
siamo passati a "posizionare" e
"posizionamento". Muovere e movimento
sono diventati "movimentare" e
"movimentazione". I vestitini delle
bambole sono da tempo diventati
"vestizioni". Ora sento in continuazione una
pubblicità per la quale non so che prodotto
"libera una profumazione". Che, più che a
un profumo, fa pensare a un puzzo nauseabondo.
Puzzo di ottusa ignoranza vestita di sussiego.
Pubblicitari, burocrati e giornalisti pensano che
sia segno di eleganza e cultura usare espressioni
complicate al posto di parole semplici. Anche se il
significato è diverso da quello che dovrebbero
significare: "profumazione" dovrebbe essere
l'azione di profumare, come "operazione" è
l'azione di operare.
Si perdono le espressioni più belle ed efficaci
della nostra lingua, cioè della nostra cultura. Dove
è finito il semplice e simpatico avverbio gratis
dei nostri antenati? Scomparso. Sostituito
dall'orribile "gratuitamente".
E' un devastante imbarbarimento della lingua
italiana. Imbarbarimento? Basta aspettare un
po' e saremo alla "imbarbarimentazione". |