IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
VISTO L' ART.87,COMMA QUINTO, DELLA
COSTITUZIONE ;
VISTO IL TESTO UNICO DELLE
DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA POSTALE,DI
BANCOPOSTA E DI TELECOMUNICAZIONI,APPROVATO CON
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 MARZO
1973,N.156 ;
VISTA LA LEGGE 14 APRILE 1975,N.103
,RECANTE NUOVE NORME IN MATERIA DI DIFFUSIONE
RADIOFONICA E TELEVISIVA;
VISTO IL DECRETO MINISTERIALE 22
MAGGIO 1975 APPROVATIVO DELLO STATUTO DELLA
RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA,SOCIETÀ PER AZIONI;
VISTA LA DELIBERA DEL COMITATO
INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA,IN
DATA 1 AGOSTO 1975,RELATIVA AI TEMPI ED AI MODI
DELL'INTRODUZIONE DELLE TRASMISSIONI TELEVISIVE A
COLORI;
SENTITO IL CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI;
SENTITO IL CONSIGLIO SUPERIORE
TECNICO DELLE TELECOMUNICAZIONI;
SENTITA LA COMMISSIONE PARLAMENTARE
PER L'INDIRIZZO GENERALE E LA VIGILANZA DEI SERVIZI
RADIOTELEVISIVI;
SENTITO IL CONSIGLIO DEI MINISTRI;
SULLA PROPOSTA DEL MINISTRO PER LE
POSTE E LE TELECOMUNICAZIONI,DI CONCERTO CON IL
MINISTRO PER IL TESORO;
DECRETA:
ART.1.
SONO CONCESSI ALLA
RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA,SOCIETÀ PER AZIONI,ALLE
CONDIZIONI E CON LE MODALITÀ STABILITE DALL'ACCLUSA
CONVENZIONE,IL SERVIZIO PUBBLICO DELLA RADIO E DELLA
TELEVISIONE SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE,IN
ESCLUSIVA,ED IL SERVIZIO DI RADIOFOTOGRAFIA
CIRCOLARE,SENZA ESCLUSIVITÀ.
ART.2.
È APPROVATA E RESA
ESECUTIVA L'ANNESSA CONVENZIONE STIPULATA TRA IL
MINISTERO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI E LA
RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA S.P.A. ,AI SENSI E PER
GLI EFFETTI DELL' ART.196 DEL TESTO UNICO APPROVATO
CON DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 MARZO
1973,N.156 .
IL PRESENTE DECRETO,MUNITO
DEL SIGILLO DELLO STATO,SARÀ INSERTO NELLA RACCOLTA
UFFICIALE DELLE LEGGI E DEI DECRETI DELLA REPUBBLICA
ITALIANA.È FATTO OBBLIGO A CHIUNQUE SPETTI DI
OSSERVARLO E DI FARLO OSSERVARE.
DATO A ROMA,ADDÌ 11 AGOSTO 1975
LEONE
MORO-ORLANDO
-COLOMBO
VISTO,IL GUARDASIGILLI:REALE
REGISTRATO ALLA CORTE DEI CONTI,ADDÌ 13 SETTEMBRE
1975
ATTI DI GOVERNO,REGISTRO N.12,FOGLIO N.14
Annesso A
CONVENZIONE TRA IL MINISTERO DELLE
POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI E LA
RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA S.P.A. ,PER LA
CONCESSIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO DI DIFFUSIONE
RADIOFONICA E TELEVISIVA CIRCOLARE IN ESCLUSIVA,E DEL
SERVIZIO DI RADIOFOTOGRAFIA CIRCOLARE NON IN
ESCLUSIVA.
Preambolo
VISTA LA NUOVA DISCIPLINA IN
MATERIA DI DIFFUSIONE RADIOFONICA E TELEVISIVA,DETTATA
DALLA LEGGE 14 APRILE 1975,NUMERO 103 ;
VISTO L'ART.3 DELLA PREDETTA LEGGE
N.103,CHE ATTRIBUISCE AL GOVERNO LA FACOLTÀ DI
PROVVEDERE AL SERVIZIO PUBBLICO DELLA RADIO E DELLA
TELEVISIONE MEDIANTE ATTO DI CONCESSIONE AD UNA
SOCIETÀ PER AZIONI A TOTALE PARTECIPAZIONE PUBBLICA;
VISTO L'ART.46 DELLA STESSA LEGGE
N.103 CHE HA PROROGATO LA CONVENZIONE TRA LO STATO E
LA RAI 26 GENNAIO 1952 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI,FINO
ALL'ENTRATA IN VIGORE DELLA NUOVA CONVENZIONE;
VISTO LO STATUTO DELLA RAI-
RADIOTELEVISIONE ITALIANA S.P.A. APPROVATO CON DECRETO
MINISTERIALE 22 MAGGIO 1975 ;
SENTITO IL PARERE DELLA COMMISSIONE
PARLAMENTARE PER L'INDIRIZZO GENERALE E LA VIGILANZA
DEI SERVIZI RADIOTELEVISIVI;
TRA IL MINISTERO DELLE POSTE E
DELLE TELECOMUNICAZIONI (AMMINISTRAZIONE DELLE POSTE E
DELLE TELECOMUNICAZIONI) IN PERSONA DEL DIRETTORE
GENERALE,DOTT.UGO MONACO,E LA RAI-RADIOTELEVISIONE
ITALIANA,SOCIETÀ PER AZIONI CON SEDE SOCIALE IN ROMA,CON
CAPITALE VERSATO DI LIRE 10.000.000.000, RAPPRESENTATA
DAL PRESIDENTE,ON.PROF.BENIAMINO FINOCCHIARO,ALL'UOPO
DELEGATO DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA RAI IN
DATA 7 AGOSTO 1975,SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO
APPRESSO.
ART.1. OGGETTO DELLA CONCESSIONE
È CONCESSO IN ESCLUSIVA
ALLA RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA S.P.A. ,CHE D'ORA
IN AVANTI SARÀ BREVEMENTE INDICATA COME _RAI_ O
_SOCIETÀ CONCESSIONARIA_,IL SERVIZIO PUBBLICO DI
DIFFUSIONE CIRCOLARE DI PROGRAMMI RADIOFONICI E
TELEVISIVI DI CUI AGLI ARTICOLI 1 E 2 DELLA LEGGE 14
APRILE 1975, N.103,ALLE CONDIZIONI E CON LE MODALITÀ
DI CUI AI SUCCESSIVI ARTICOLI.
LA DIFFUSIONE CIRCOLARE DI
PROGRAMMI RADIOFONICI VIA ETERE O,SU SCALA
NAZIONALE,VIA FILO E DI PROGRAMMI TELEVISIVI VIA
ETERE,O,SU SCALA NAZIONALE,VIA CAVO E CON QUALSIASI
ALTRO MEZZO COSTITUISCE,AI SENSI DELL' ARTICOLO 43
DELLA COSTITUZIONE ,UN SERVIZIO PUBBLICO ESSENZIALE ED
A CARATTERE DI PREMINENTE INTERESSE GENERALE,IN QUANTO
VOLTA AD AMPLIARE LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI E
CONCORRERE ALLO SVILUPPO SOCIALE E CULTURALE DEL PAESE
IN CONFORMITÀ AI PRINCIPI SANCITI DALLA COSTITUZIONE.
L'INDIPENDENZA,L'OBIETTIVITÀ
E L'APERTURA ALLE DIVERSE TENDENZE POLITICHE,SOCIALI E
CULTURALI,NEL RISPETTO DELLE LIBERTÀ GARANTITE DALLA
COSTITUZIONE,SONO PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA
DISCIPLINA DEL SERVIZIO PUBBLICO RADIOTELEVISIVO.
LA CONCESSIONE COMPRENDE:
a) LA DIFFUSIONE CIRCOLARE DI
PROGRAMMI RADIOFONICI VIA ETERE;
b) LA DIFFUSIONE CIRCOLARE,SU
SCALA NAZIONALE,DI PROGRAMMI RADIOFONICI VIA FILO E
CON QUALSIASI ALTRO MEZZO TRASMISSIVO DI TIPO GUIDATO;
c) LA DIFFUSIONE CIRCOLARE DI
PROGRAMMI TELEVISIVI VIA ETERE;
d) LA DIFFUSIONE CIRCOLARE,SU
SCALA NAZIONALE,DI PROGRAMMI TELEVISIVI VIA CAVO E CON
QUALSIASI ALTRO MEZZO TRASMISSIVO DI TIPO GUIDATO.
LA CONCESSIONE COMPRENDE
ALTRESÌ:
L'INSTALLAZIONE E
L'ESERCIZIO TECNICO DELLE RETI E DEGLI IMPIANTI
DESTINATI ALL'INDICATO SERVIZIO DI DIFFUSIONE
CIRCOLARE,SONORA E TELEVISIVA,ECCETTUATI
L'INSTALLAZIONE E L'ESERCIZIO DELLE RETI E DEGLI
IMPIANTI DI CUI AI TITOLI II E III DELLA LEGGE 14
APRILE 1975,N.103 ;
LA TRASMISSIONE,MEDIANTE GLI
IMPIANTI PREDETTI,DI PROGRAMMI DI QUALSIVOGLIA
NATURA,SIA ALL'INTERNO,SIA ALL'ESTERO.
È CONCESSO INFINE ALLA RAI
IL SERVIZIO DI RADIOFOTOGRAFIA CIRCOLARE,SENZA
ESCLUSIVITÀ.
È VIETATA LA
SUB-CONCESSIONE,ANCHE PARZIALE,DEI SERVIZI.
ART.2. FONTI LEGISLATIVE E
REGOLAMENTARI
LA RAI È TENUTA AD
ESERCITARE I SERVIZI IN CONCESSIONE NEL RISPETTO DELLE
PRESCRIZIONI E DEI PRINCIPI CONTENUTI NELLA LEGGE 14
APRILE 1975,N.103 E NEI REGOLAMENTI APPLICATIVI,E,IN
QUANTO CON ESSI COMPATIBILI,DELLE ALTRE DISPOSIZIONI
LEGISLATIVE E REGOLAMENTARI IN MATERIA DI
TELECOMUNICAZIONI,NONCHÉ DEGLI ACCORDI INTERNAZIONALI
E DELLE NORME TECNICHE,EMANATE DAGLI ORGANISMI
INTERNAZIONALI COMPETENTI, CONCERNENTI LA STESSA
MATERIA.
ART.3. ATTIVITÀ COLLATERALI
LA RAI PROVVEDE ALLA
CONSERVAZIONE E DIFFUSIONE DELLE PROPRIE PRODUZIONI
ARTISTICHE E CULTURALI E DI QUELLE COMUNQUE CONNESSE
ALLE ATTIVITÀ ISTITUZIONALI ANCHE AL FINE DEL LORO
SFRUTTAMENTO COMMERCIALE.ESSA PUÒ,PERTANTO,ESERCITARE
LE CORRELATIVE ATTIVITÀ
ECONOMICHE-EDITORIALE,LIBRARIA, DISCOGRAFICA,DI
SUPPORTI AUDIOVISIVI,DI SFRUTTAMENTO
CINEMATOGRAFICO,TEATRALE E CONCERTISTICO,DI VENDITA
DEI PROGRAMMI E DI UTILIZZAZIONE DEI DIRITTI DA LORO
DERIVANTI,DI CONSEGUIMENTO E SFRUTTAMENTO DI
BREVETTI,DI ASSISTENZA E DI COLLABORAZIONE TECNICA A
TERZI E SIMILI-PURCHÈ NON RISULTINO DI PREGIUDIZIO AL
MIGLIORE SVOLGIMENTO DEI PUBBLICI SERVIZI CONCESSI E
CONCORRANO ALLA EQUILIBRATA GESTIONE AZIENDALE.
ALLO SVOLGIMENTO DELLE
ATTIVITÀ DI CUI AL PRECEDENTE COMMA LA RAI POTRÀ
PROVVEDERE DIRETTAMENTE O A MEZCO SOCIETÀ
COLLEGATE,DI TOTALE O PREVALENTE SUA PROPRIETÀ,NEL
CUI AMBITO LA SOCIETÀ CONCESSIONARIA INFORMERÀ LA
SUA ATTIVITÀ ALLA LEGGE 14 APRILE 1975,N.103 .
LA RAI HA ALTRESÌ FACOLTÀ,ALLE
CONDIZIONI DI CUI AL PRIMO COMMA,DI UTILIZZARE I
PROPRI IMPIANTI TECNICI PER LA ORGANIZZAZIONE DI
VIDEOCONFERENZE,PER LA PREDISPOSIZIONE E IL TRANSITO
DI PROGRAMMI TELEVISIVI DA E PER L'ESTERO,E SIMILI.
LA PUBBLICITÀ RADIOFONICA E
TELEVISIVA È AMMESSA,COMPATIBILMENTE CON LE FINALITÀ
DI PUBBLICO INTERESSE DEI SERVIZI CONCESSI,NEI LIMITI
DERIVANTI DALLA LEGGE, DAGLI INDIRIZZI GENERALI
STABILITI IN MATERIA DALLA COMPETENTE COMMISSIONE
PARLAMENTARE E DALLE ESIGENZE DI TUTELA DEL
CONSUMATORE E DEGLI ALTRI SETTORI DELL'INFORMAZIONE E
DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA.
AD ESSA LA RAI,IN ATTUAZIONE
DEGLI INDIRIZZI GENERALI DELLA COMMISSIONE
PARLAMENTARE,POTRÀ PROVVEDERE DIRETTAMENTE OPPURE A
MEZZO DELLA SOCIETÀ ITALIANA PUBBLICITÀ RADIOFONICA
(SIPRA),IL CUI CAPITALE,IN TAL CASO,DOVRÀ RIMANERE
INTERAMENTE DI PROPRIETÀ DELLA SOCIETÀ
CONCESSIONARIA.
ATTIVITÀ TECNICHE
COLLATERALI RELATIVE ALLA PUBBLICITÀ RADIOFONICA E
TELEVISIVA POTRANNO ESSERE SVOLTE ANCHE DALLA
CONSOCIATA SOCIETÀ ANONIMA COMMERCIALE INIZIATIVE
SPETTACOLI (SACIS) FERMA RIMANENDO LA SUDDIVISIONE DEL
PACCHETTO AZIONARIO TRA GLI ATTUALI TITOLARI.
NON È AMMESSA LA
PARTECIPAZIONE DELLA RAI A SOCIETÀ DI PERSONE.
ART.4. CAPITALE DELLA RAI
LE AZIONI DELLA RAI POSSONO
ESSERE TRASFERITE SOLO ALLO STATO O AD ALTRI ENTI
PUBBLICI,PREVIA AUTORIZZAZIONE DEL MINISTRO PER LE
POSTE E LE TELECOMUNICAZIONI, DI CONCERTO CON IL
MINISTRO PER IL TESORO,SENTITA LA COMMISSIONE
PARLAMENTARE PER L'INDIRIZZO GENERALE E LA VIGILANZA
DEI SERVIZI RADIOTELEVISIVI.
LA PREDETTA LIMITAZIONE ALLA
NEGOZIABILITÀ DELLE AZIONI DOVRÀ ESSERE ANNOTATA SUI
RELATIVI TITOLI.
LA SOCIETÀ CONCESSIONARIA
RICONOSCE CHE IL SUO CAPITALE SOCIALE VA
OPPORTUNAMENTE CORRELATO ALLO SVILUPPO DEGLI IMPIANTI
E IN CONNESSIONE ALL'IMPORTANZA DEI SERVIZI CONCESSI.
ART.5. SEDE SOCIALE
LA RAI DOVRÀ AVERE LA SEDE
SOCIALE E LA DIREZIONE GENERALE IN ROMA.
ENTRO 6 MESI DALLA DATA DI
ENTRATA IN VIGORE DELLA PRESENTE CONVENZIONE,LA RAI
PRESENTERÀ AL MINISTERO DELLE POSTE E DELLE
TELECOMUNICAZIONI L'ELENCO DELLE SEDI,DEI CENTRI DI
PRODUZIONE E DEGLI UFFICI ESISTENTI IN ITALIA E
ALL'ESTERO.
LE VARIAZIONI ALL'ELENCO DI
CUI AL PRECEDENTE COMMA SARANNO DEL PARI PRESENTATE AL
MINISTERO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI.
ART.6. STRUTTURA ORGANIZZATIVA
DELLA SOCIETÀ CONCESSIONARIA
LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA E
PRODUTTIVA CENTRALE E PERIFERICA DELLA RAI DOVRÀ
CONFORMARSI ALLE PRESCRIZIONI DELLA LEGGE 14 APRILE
1975,N.103 .
IN PARTICOLARE,LA SOCIETÀ
CONCESSIONARIA È OBBLIGATA AD ORGANIZZARSI IN MODI
IDONEI PER:
ASSICURARE L'OSSERVANZA DEI
PRINCIPI FONDAMENTALI SANCITI DALL'ART.1 DELLA LEGGE
CITATA;
GARANTIRE LA PRIORITÀ DELL'ATTIVITÀ
DI PRODUZIONE DEI SETTORI DEI PROGRAMMI E
DELL'INFORMAZIONE,ANCHE CON UN EQUILIBRATO SVILUPPO
DELLE CAPACITÀ PRODUTTIVE AZIENDALI;
FAVORIRE UNO SVILUPPO DEL
SERVIZIO CHE RISPETTI LA IMPORTANZA E LA MOLTEPLICITÀ
DELLE OPINIONI,ANCHE ATTRAVERSO UN DECENTRAMENTO
IDEATIVO E PRODUTTIVO DELLA AZIENDA E STABILENDO UN
EFFICACE RAPPORTO CON LA REALTÀ DEL PAESE E IN
PARTICOLARE CON LE ORGANIZZAZIONI PIÙ RAPPRESENTATIVE
DEI LAVORI,DIPENDENTI E AUTONOMI,DELLA COOPERAZIONE E
CON LE FORZE DELLA CULTURA;
GARANTIRE CHE I GIORNALISTI
PREPOSTI AI SERVIZI DI INFORMAZIONE SIANO TENUTI ALL'IMPARZIALITÀ
E CHE I GIORNALISTI, GLI AUTORI ED I REALIZZATORI DEI
PROGRAMMI RADIOTELEVISIVI SIANO POSTI IN GRADO DI
ADEMPIERE AL LORO DOVERE NEL RISPETTO DEI PRINCIPI
DELLA PROFESSIONALITÀ.
ART.7. PREVENTIVO DELLE
ENTRATE,BILANCIO CONSUNTIVO E CONTROLLO
AI SENSI DELLA LEGGE 14
APRILE 1975,N.103 ,E DEI REGOLAMENTI APPLICATIVI LA
COMMISSIONE PARLAMENTARE INDICA I CRITERI GENERALI PER
LA FORMAZIONE DEI PIANI ANNUALI E PLURIENNALI DI SPESA
E DI INVESTIMENTO DELLA SOCIETÀ CONCESSIONARIA.
IL PREVENTIVO ANNUO GLOBALE
DELLE ENTRATE DELLA SOCIETÀ CONCESSIONARIA DOVRÀ
ESSERE APPROVATO DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
ENTRO IL MESE DI OTTOBRE DELL'ANNO PRECEDENTE A QUELLO
CUI SI RIFERISCE E DEVE ESSERE COMUNICATO AL MINISTERO
DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI E A QUELLO DEL
TESORO ENTRO IL MESE SUCCESSIVO.
IL BILANCIO CONSUNTIVO E IL
RELATIVO CONTO DEI PROFITTI E DELLE PERDITE DOVRANNO
ESSERE COMUNICATI AI PREDETTI MINISTERI ENTRO IL MESE
SUCCESSIVO A QUELLO DELLA LORO APPROVAZIONE DA PARTE
DELL'ASSEMBLEA DEI SOCI.
I MINISTERI SOPRAINDICATI SI
RISERVANO LA FACOLTÀ DI CHIEDERE I CHIARIMENTI
NECESSARI E DI ESEGUIRE LE VERIFICAZIONI OPPORTUNE IN
ORDINE A QUANTO PREVISTO DAGLI ARTICOLI 3 E 4 DEL
DECRETO LEGISLATIVO DEL CAPO PROVVISORIO DELLO STATO 3
APRILE 1947,N.428, NONCHÉ SULL'ANDAMENTO DELLA
GESTIONE IN RAPPORTO AGLI OBBLIGHI DERIVANTI DALLA
LEGGE E DALLA PRESENTE CONVENZIONE.
LA SOCIETÀ CONCESSIONARIA
DOVRÀ,ALTRESÌ,TENERE A DISPOSIZIONE DEI MINISTERI
SUDDETTI COPIA DELL'INVENTARIO DEGLI IMPIANTI E DELLE
SCRITTURE CONTABILI OBBLIGATORIE AI SENSI DELLE
DISPOSIZIONI VIGENTI IN MATERIA DI ACCERTAMENTO DELLE
IMPOSTE SUI REDDITI.
ART.8. CONGRUITÀ DELLE ENTRATE
I CANONI DI
ABBONAMENTO,CHE,AI SENSI DELL' ART.15 DELLA LEGGE 14
APRILE 1975,N.103 ,COPRONO CON I PROVENTI DERIVANTI
DALLA PUBBLICITÀ RADIOFONICA E TELEVISIVA E CON LE
ALTRE ENTRATE CONSENTITE DALLA LEGGE IL FABBISOGNO
FINANZIARIO DELLA SOCIETÀ CONCESSIONARIA,DEBBONO
ESSERE ADEGUATI ALLE ESIGENZE DI UNA EFFICENTE ED
ECONOMICA GESTIONE DEI SERVIZI RADIOTELEVISIVI.
A TAL FINE,OGNI DUE ANNI,IL
MINISTERO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI DI
CONCERTO CON IL MINISTERO DEL TESORO E SENTITA LA
COMMISSIONE PARLAMENTARE,VERIFICHERÀ LA CONGRUITÀ
DEI CANONI PREDETTI.
LA RAI POTRÀ ALTRESÌ
RICHIEDERE CHE VERIFICHE DI CONGRUITÀ SIANO
EFFETTUATE IN ANTICIPO RISPETTO A TALI TERMINI.
IL MINISTERO DELLE POSTE E
DELLE TELECOMUNICAZIONI,OVE DAI RISULTATI DELLA
VERIFICA NE EMERGA LA NECESSITÀ, PROPORRÀ GLI
OPPORTUNI PROVVEDIMENTI.
ART.9.
ESERCIZIO DEL SERVIZIO
RADIOTELEVISIVO MEDIANTE GLI IMPIANTI ESISTENTI
IL SERVIZIO RADIOTELEVISIVO
OGGETTO DELLA PRESENTE CONVENZIONE CONTINUA AD ESSERE
ESERCITATO,SALVO QUANTO DISPOSTO NEI SUCCESSIVI
ARTICOLI,CON GLI IMPIANTI ESISTENTI, MEDIANTE:
a) TRE RETI RADIOFONICHE A
MODULAZIONE D'AMPIEZZA E TRE A MODULAZIONE DI
FREQUENZA PER LA DIFFUSIONE CIRCOLARE,VIA ETERE,DI TRE
PROGRAMMI CIASCUNO DEI QUALI TRASMESSO SIA A
MODULAZIONE DI AMPIEZZA CHE DI FREQUENZA;
b) CINQUE CANALI PER LA
FILODIFFUSIONE RADIOFONICA,TRE DEI QUALI DESTINATI
ALLA SIMULTANEA TRASMISSIONE DEI PROGRAMMI RADIOFONICI
DI CUI ALLA PRECEDENTE LETTERA E DUE ALLA TRASMISSIONE
DI ALTRI PROGRAMMI.
LA RAI HA FACOLTÀ DI
UTILIZZARE UN SESTO CANALE DI FILODIFFUSIONE PER
CONSENTIRE L'ASCOLTO STEREOFONICO DI PROGRAMMI DIFFUSI
DAGLI ALTRI CANALI;
C)DUE RETI TELEVISIVE PER LA
DIFFUSIONE CIRCOLARE VIA ETERE DI ALTRETTANTI
PROGRAMMI.
LA CONSISTENZA DEGLI
IMPIANTI ALLA DATA DI STIPULA DELLA PRESENTE
CONVENZIONE RISULTA DALL'ALLEGATO A.
LA DURATA DI DIFFUSIONE DEI
PROGRAMMI NON POTRÀ ESSERE INFERIORE A:
32 ORE GIORNALIERE
COMPLESSIVE MEDIANTE LE RETI DI CUI ALLA LETTERA A);
16 ORE GIORNALIERE
COMPLESSIVE PER I DUE CANALI DELLA FILODIFFUSIONE
DESTINATI,AI SENSI DELLA LETTERA B),ALLA TRASMISSIONE
DI PROGRAMMI DIVERSI E AUTONOMI DA QUELLI RADIOFONICI
VIA ETERE;
6 ORE GIORNALIERE
COMPLESSIVE MEDIANTE LE RETI DI CUI ALLA LETTERA C)PER
IL PERIODO ESTIVO E 8 ORE GIORNALIERE COMPLESSIVE PER
I RIMANENTI PERIODI DELL'ANNO.
LA DURATA DELLE TRASMISSIONI
SARÀ CALCOLATA TENENDO CONTO DI TUTTI I PROGRAMMI
RADIOTELEVISIVI EFFETTUATI,QUALUNQUE NE SIA LA
NATURA,IL CONTENUTO,LA PROVENIENZA E,LIMITATAMENTE AI
PROGRAMMI RADIOFONICI,L'AMBITO DELLA DIFFUSIONE.
LA PERCENTUALE MASSIMA DEI
MESSAGGI PUBBLICITARI RADIOFONICI E TELEVISIVI DEL
5%,DI CUI ALL' ART.21 DELLA LEGGE 14 APRILE 1975,N.103
,VA RIFERITA RISPETTIVAMENTE ALL'AMMONTARE ANNUALE
EFFETTIVO DELLE ORE DI TRASMISSIONE DEI PROGRAMMI
RADIOFONICI E TELEVISIVI.
ART.10. REALIZZAZIONE DI IMPIANTI
GIÀ APPROVATI
ENTRO IL PRIMO BIENNIO
DALL'ENTRATA IN VIGORE DELLA PRESENTE CONVENZIONE LA
RAI PROCEDERÀ ALLA REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI
RADIOFONICI E TELEVISIVI GIÀ APPROVATI DAL MINISTERO
DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI E SPECIFICATI
NELL'ALLEGATO B.
ART.11. POTENZIAMENTO E SVILUPPO
DELLE RETI,DEGLI IMPIANTI E DEI SERVIZI
LA RAI S'IMPEGNA,IN
CONFORMITÀ ALLE DISPOSIZIONI DI CUI ALL' ART.14 DELLA
LEGGE 14 APRILE 1975,N.103 , A:
1)RISTRUTTURARE LE RETI E
GLI IMPIANTI RADIOFONICI E TELEVISIVI AL FINE DI
ADEGUARLI ALL'EVOLUZIONE TECNOLOGICA;
2)PROSEGUIRE L'ESTENSIONE
DELLE RETI RADIOFONICHE E TELEVISIVE PER ASSICURARE,
POSSIBILMENTE,LA RICEZIONE DI TUTTI I SUOI PROGRAMMI
ALL'INTERO TERRITORIO NAZIONALE RICORRENDO A QUALSIASI
MEZZO TECNICO;
3) INTRODURRE SU SCALA
NAZIONALE,PREVIO PARERE DEL C.I.P.E. ,LE TRASMISSIONI
TELEVISIVE A COLORI;
4)COSTRUIRE UNA TERZA RETE
TELEVISIVA;
5)REALIZZARE GRADUALMENTE
ALTRI IMPIANTI RADIOFONICI E TELEVISIVI SINO
ALL'ESAURIMENTO DELLE DISPONIBILITÀ CONSENTITE DALLE
FREQUENZE ASSEGNATE ALL'ITALIA DAGLI ACCORDI
INTERNAZIONALI PER I SERVIZI DI RADIODIFFUSIONE;
6)REALIZZARE UNA O PIÙ RETI
SPERIMENTALI PLURICANALI PER LA DIFFUSIONE DI
PROGRAMMI TELEVISIVI VIA CAVO AL FINE DI ACQUISIRE
ELEMENTI UTILI PER LA PROGRAMMAZIONE DEL SERVIZIO SU
SCALA NAZIONALE;
7)SPERIMENTARE LE PIÙ
AVANZATE TECNICHE IN MATERIA DI TRASMISSIONI
RADIOFONICHE E TELEVISIVE AL FINE DI PERSEGUIRE IL
COSTANTE MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO.
ART.12. ATTRIBUZIONE DI CANALI PER
I SERVIZI RADIOFONICI E TELEVISIVI
LE BANDE DI FREQUENZA CHE LA
SOCIETÀ CONCESSIONARIA POTRÀ UTILIZZARE PER
DIFFONDERE VIA ETERE I PROPRI PROGRAMMI,SONO QUELLE
ATTRIBUITE PER LA REGIONE 1 AI SERVIZI DI
RADIODIFFUSIONE DAL REGOLAMENTO INTERNAZIONALE DELLE
RADIOCOMUNICAZIONI-GINEVRA 1971,E SUCCESSIVE
MODIFICAZIONI.
IL MINISTRO PER LE POSTE E
LE TELECOMUNICAZIONI CON PROPRIO DECRETO,OLTRE I
CANALI PREVISTI DAL DECRETO MINISTERIALE 16 OTTOBRE
1972 PER LO SVILUPPO DELLA PRIMA E DELLA SECONDA RETE
TV,DETERMINA,PREVIO PARERE DEL CONSIGLIO SUPERIORE
TECNICO DELLE TELECOMUNICAZIONI,I CANALI DESTINATI AL
SERVIZIO DI RADIODIFFUSIONE SONORA E TELEVISIVA.
LA SOCIETÀ CONCESSIONARIA
PRESENTERÀ AL MINISTERO PER LE POSTE E LE
TELECOMUNICAZIONI,NON OLTRE IL 30 GIUGNO 1977,UN
PROGETTO DI UTILIZZAZIONE DEI CANALI DI CUI AL
PRECEDENTE COMMA,AL FINE DI ESTENDERE AD ALMENO IL 90%
DELLA POPOLAZIONE ITALIANA IL SERVIZIO DI:
RADIODIFFUSIONE A
MODULAZIONE DI AMPIEZZA MEDIANTE TRE RETI;
RADIODIFFUSIONE A
MODULAZIONE DI FREQUENZA MEDIANTE QUATTRO RETI IDONEE
ALLA TRASMISSIONE STEREOFONICA;
TELEVISIONE MEDIANTE UNA
RETE TV IN BANDA I E III;
TELEVISIONE MEDIANTE RETI TV
IN BANDA IV E V.
LA SOCIETÀ CONCESSIONARIA
SI IMPEGNA ALTRESÌ AD INCLUDERE IN DETTO PROGETTO IL
PIÙ ALTO NUMERO POSSIBILE DI ULTERIORI
IMPIANTI,TENENDO CONTO DELL'ACCORDO DI STOCCOLMA DEL
1961 RELATIVO ALLE ONDE METRICHE E DECIMETRICHE.
IL MINISTRO PER LE POSTE E
LE TELECOMUNICAZIONI,SENTITO IL CONSIGLIO SUPERIORE
TECNICO,APPROVA IL PROGETTO.
PER L'ASSEGNAZIONE IN VIA
DEFINITIVA DELLE FREQUENZE DI FUNZIONAMENTO DEGLI
IMPIANTI,IL MINISTRO PROVVEDE IN SEDE DI APPROVAZIONE
DEI PIANI TECNICI PARTICOLARI.
ART.13. RISTRUTTURAZIONE DELLE RETI
E DEGLI IMPIANTI
LA RAI SI IMPEGNA A DARE
INIZIO,NON OLTRE L'1 GENNAIO 1977,ALLA
RISTRUTTURAZIONE DI CUI AL PUNTO 1)DEL PRECEDENTE
ART.11 ED IN PARTICOLARE:
a) ALLA RISTRUTTURAZIONE DELLE
RETI RADIOFONICHE A M.A.(MODULAZIONE DI AMPIEZZA).ALLO
SCOPO DI TENERE CONTO ANCHE DI ACCORDI INTERNAZIONALI
IN CORSO DI PERFEZIONAMENTO IL RELATIVO PIANO SARÀ
PRESENTATO ENTRO E NON OLTRE IL 30 GIUGNO 1976;
b) ALLA RISTRUTTURAZIONE DELLA
RETE DEI COLLEGAMENTI E DEI RELATIVI IMPIANTI PER
ADEGUARLI ALLE SEMPRE CRESCENTI ESIGENZE DI SICUREZZA
DI ESERCIZIO E DI AUTOMATIZZAZIONE NONCHÉ ALLE
ESIGENZE CONNESSE CON L'INTRODUZIONE DEI NUOVI
SERVIZI.LE OPERE RELATIVE SARANNO ULTIMATE ENTRO IL 31
DICEMBRE 1980;
c) ALLA RISTRUTTURAZIONE DELLE
RETI RADIOFONICHE A M.F. (MODULAZIONE DI
FREQUENZA),ALLO SCOPO DI RENDERE POSSIBILE SU UNA DI
ESSE LA TRASMISSIONE DI PROGRAMMI STEREOFONICI,SECONDO
LE NORME CHE SARANNO STABILITE DAL MINISTERO DELLE
POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI,E SU UNA ALTRA ANCHE
LA TRASMISSIONE DI PROGRAMMI IN AMBITO REGIONALE.LE
OPERE RELATIVE SARANNO ULTIMATE ENTRO IL 31 DICEMBRE
1980.
LA RAI SI IMPEGNA ALTRESÌ A
SOTTOPORRE AL MINISTERO DELLE POSTE E DELLE
TELECOMUNICAZIONI,NON OLTRE IL 31 DICEMBRE 1977,UN
PIANO PER LA SOSTITUZIONE DEL CANALE DI TRASMISSIONE
_C_ ATTUALMENTE UTILIZZATO DAGLI IMPIANTI TRASMITTENTI
DELLA PRIMA RETE NAZIONALE E TELEVISIVA.
ART.14. PROSECUZIONE
DELL'ESTENSIONE DELLE RETI
LA RAI INIZIERÀ NON OLTRE
L'1 GENNAIO 1977 L'ESTENSIONE DELLE DUE RETI
TELEVISIVE ESISTENTI,FINO A SERVIRE TUTTI I CENTRI
ABITATI CON POPOLAZIONE NON INFERIORE A 1.000
ABITANTI.
NELLA FASE REALIZZATIVA
SARÀ DATA PRIORITÀ ALLE OPERE NECESSARIE PER
ESTENDERE LA RICEZIONE DELLA SECONDA RETE TV AD
UN'AREA PARI A QUELLA SERVITA DALLA PRIMA RETE.
LA RAI POTRÀ,OGNI QUALVOLTA
LO RITERRÀ OPPORTUNO, STIPULARE CONVENZIONI CON I
COMUNI,LE PROVINCE,LE COMUNITÀ MONTANE O APPOSITI
CONSORZI DEGLI ENTI LOCALI,CHE PREVEDANO EVENTUALI
APPORTI DI BENI,DIRITTI E SERVIZI.
ART.15. FILODIFFUSIONE SONORA
LA RAI SI IMPEGNA AD
INIZIARE NON OLTRE L'1 GENNAIO 1977 E AD ULTIMARE
ENTRO IL 31 DICEMBRE 1979 LE OPERE NECESSARIE PER
ESTENDERE IL SERVIZIO DI FILODIFFUSIONE SONORA A TUTTE
LE CITTÀ CON ALMENO 100.000 ABITANTI E/O 15.000
UTENTI TELEFONICI.
LA RAI UTILIZZERÀ,PER
REALIZZARE TALE PROGRAMMA,LE RETI TELEFONICHE DELLA
CONCESSIONARIA DEL SERVIZIO TELEFONICO PUBBLICO
PROVVEDENDO A FORNIRE GLI OPPORTUNI ORGANI DI
MODULAZIONE ED AMPLIFICAZIONE.
IL MINISTRO PER LE POSTE E
LE TELECOMUNICAZIONI STABILIRÀ CON PROPRIO DECRETO LE
NORME SULLA RISCOSSIONE DEL CANONE DI ABBONAMENTO
DOVUTO ALLA RAI PER IL SERVIZIO DI FILODIFFUSIONE,NONCHÉ
IL RIPARTO DEI RELATIVI PROVENTI TRA LA RAI E LA
CONCESSIONARIA DEL SERVIZIO PUBBLICO
TELEFONICO,TENENDO CONTO DEI COSTI RISPETTIVAMENTE
SOSTENUTI.
ART.16. INTRODUZIONE DELLE
TRASMISSIONI TELEVISIVE A COLORI
LA RAI SI IMPEGNA AD
EFFETTUARE TRASMISSIONI A COLORI CONTESTUALMENTE SULLE
DUE RETI ESISTENTI,ADOTTANDO IL SISTEMA DENOMINATO
PHASE ALTERNATION LINE (PAL) A PARTIRE DA UN ANNO
DALLA STIPULAZIONE DELLA PRESENTE CONVENZIONE.
A DECORRERE DAL PERIODO
PREDETTO,LA DATA DI EFFETTIVO INIZIO DI REGOLARI
PROGRAMMI A COLORI,PER NON OLTRE 15 ORE SETTIMANALI
COMPLESSIVE,SARÀ FISSATA DAL MINISTRO PER LE POSTE E
LE TELECOMUNICAZIONI SENTITI I PARERI DEL COMITATO
INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E
DELLA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI VIGILANZA.
NEL PERIODO INIZIALE IL
RISPETTO DELLE NORME TECNICHE STABILITE DAL MINISTERO
DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI DOVRÀ ESSERE
GARANTITO NELLE AREE DI SERVIZIO DEGLI IMPIANTI
TRASMITTENTI CHE LA RAI DOVRÀ INDICARE ENTRO 60
GIORNI DALL'ENTRATA IN VIGORE DELLA PRESENTE
CONVENZIONE.
NEI TERMINI CHE VERRANNO
STABILITI DAL MINISTERO DELLE POSTE E DELLE
TELECOMUNICAZIONI LE SUCCITATE NORME DOVRANNO ESSERE
RISPETTATE NELLE AREE DI SERVIZIO DI TUTTI GLI
IMPIANTI TRASMITTENTI DELLE DUE RETI TELEVISIVE.
DURANTE LO STESSO PERIODO LE
ORE COMPLESSIVE DI PROGRAMMAZIONE A COLORI SARANNO
CONTENUTE NELLA MEDIA DI 15 ORE SETTIMANALI DI
TRASMISSIONE.
ART.17. COSTRUZIONE DELLA TERZA
RETE TELEVISIVA
LA RAI INIZIERÀ NON OLTRE
L'1 GENNAIO 1978 LA REALIZZAZIONE DI UNA TERZA RETE
TELEVISIVA A CARATTERE NAZIONALE,IDONEA ANCHE AD UNA
SEPARATA E CONTEMPORANEA UTILIZZAZIONE PER DIFFUSIONI
IN AMBITO REGIONALE.
ENTRO TRE ANNI DALL'INIZIO
DEI LAVORI TALE RETE DOVRÀ ESSERE ESTESA FINO A
SERVIRE TUTTI I CAPOLUOGHI DI REGIONE E NON MENO DEL
55% DELLA POPOLAZIONE NAZIONALE.
ART.18. REALIZZAZIONE DI ULTERIORI
IMPIANTI
I PIANI PARTICOLAREGGIATI
PER LA REALIZZAZIONE DI ALTRI IMPIANTI RADIOFONICI E
TELEVISIVI,AI SENSI DELL' ART.14 DELLA LEGGE 14 APRILE
1975, N.103 ,SARANNO PRESENTATI AL MINISTERO DELLE
POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI NON OLTRE IL 31
DICEMBRE 1978.
IN TALI PIANI DOVRÀ ESSERE
RISPETTATA,PER QUANTO POSSIBILE,L'ESIGENZA DI
ORGANIZZARE GLI IMPIANTI DI CUI AL PRIMO COMMA IN RETI
AD ESTENSIONE O A CARATTERE NAZIONALE.
ART.19. RETI SPERIMENTALI DI
DISTRIBUZIONE TELEVISIVA IN CAVO
NON OLTRE IL 30 GIUGNO 1979
LA RAI DOVRÀ REALIZZARE TRE RETI SPERIMENTALI A
MILANO,A ROMA ED A NAPOLI,FRA DI LORO
INTERCONNESSE,PER LA DISTRIBUZIONE IN CAVO DI
PROGRAMMI TELEVISIVI, INTERESSANTI RISPETTIVAMENTE
UN'AREA DI CUI RISIEDANO CIRCA 20.000 ABITANTI.
GLI ESPERIMENTI VERRANNO
CONDOTTI UTILIZZANDO,PER QUANTO POSSIBILE,LE RETI DI
DISTRIBUZIONE URBANA,FINO ALLA PRESA DI
UTENTE,PREDISPOSTE DALLA CONCESSIONARIA DEL SERVIZIO
TELEFONICO AD USO PUBBLICO.
LA RAI DOVRÀ PROVVEDERE
ALLA REALIZZAZIONE DELLE STAZIONI DI TESTA DELLE DUE
RETI ED ALLA LORO INTERCONNESSIONE, UTILIZZANDO,OVE NE
RICORRANO I PRESUPPOSTI,LE RETI INTERURBANE DI
TELECOMUNICAZIONI DISPONIBILI A NORMA DEL SUCCESSIVO
ART.21 .
TALI ESPERIMENTI DOVRANNO
ESSERE EFFETTUATI CON L'OSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI
STABILITE DAL MINISTERO DELLE POSTE E DELLE
TELECOMUNICAZIONI O DEI FUTURI PROVVEDIMENTI
LEGISLATIVI PER LA DISCIPLINA DELLA TELEVISIONE VIA
CAVO PLURICANALE.
SU TALI RETI,OLTRE AI
PROGRAMMI REGOLARMENTE IRRADIATI VIA ETERE,LA RAI
DISTRIBUIRÀ UN ULTERIORE PROGRAMMA.
AL TERMINE
DELL'ESPERIMENTO,LA CUI DURATA È PREVISTA IN DODICI
MESI, LA RAI PRESENTERÀ AL MINISTERO DELLE POSTE E
DELLE TELECOMUNICAZIONI RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEI
RISULTATI RAGGIUNTI, CORREDATA DALLA NECESSARIA
DOCUMENTAZIONE TECNICA.IL MINISTRO,SULLA BASE DELLE
RISULTANZE DELL'ESPERIMENTO,AUTORIZZA,SENTITO IL
CONSIGLIO SUPERIORE TECNICO E LA COMMISSIONE
PARLAMENTARE,IL PASSAGGIO ALLA FASE DI ELABORAZIONE
DEI PROGRAMMI PER L'INTRODUZIONE DEL SERVIZIO SU SCALA
NAZIONALE.
ART.20. PRESTAZIONI AGGIUNTIVE
LE PRESTAZIONI AGGIUNTIVE DI
CUI ALL' ART.19,LETTERA B) E C),DELLA LEGGE 14 APRILE
1975,N.103 E LE RELATIVE CONDIZIONI E MODALITÀ
SARANNO REGOLATE CON LE SPECIALI CONVENZIONI PREVISTE
DALL'ART.20 DELLA STESSA LEGGE,DA STIPULARE CON LE
AMMINISTRAZIONI DELLO STATO DIRETTAMENTE INTERESSATE
CON L'INTERVENTO DEI MINISTERI DELLE POSTE E DELLE
TELECOMUNICAZIONI E DEL TESORO.
ART.21. REALIZZAZIONE DEGLI
IMPIANTI
LA RAI HA L'OBBLIGO DI
REALIZZARE GLI IMPIANTI NECESSARI ALL'ESERCIZIO DEI
SERVIZI IN CONCESSIONE A PERFETTA REGOLA
D'ARTE,ADOTTANDO OGNI PERFEZIONAMENTO CONSENTITO DAL
PROGRESSO TECNOLOGICO.
QUALORA RAGIONI DI INDOLE
TECNICA ED ECONOMICA LO CONSIGLINO,ALLO SCOPO DI
EVITARE ANTIECONOMICHE DUPLICAZIONI DI IMPIANTI,LA RAI
POTRÀ UTILIZZARE GLI ESISTENTI MEZZI TRASMISSIVI DEL
MINISTERO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI E DEI
CONCESSIONARI DI SERVIZI DI TELECOMUNICAZIONI AD USO
PUBBLICO,SEMPRECHÈ TECNICAMENTE RISPONDENTI O
FACILMENTE ADATTABILI ALLE ESIGENZE DEL SERVIZIO DI
CUI ALLA PRESENTE CONVENZIONE.
LE MODALITÀ DI USO DOVRANNO
ESSERE CONFORMI AI PIANI TECNICI APPROVATI DAL
MINISTERO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI E
PREDISPOSTI DALLA RAI D'INTESA CON LE SOCIETÀ
CONCESSIONARIE INTERESSATE.
I RELATIVI CANONI SARANNO
STABILITI DAL MINISTERO DELLE POSTE E DELLE
TELECOMUNICAZIONI, TENUTO PRESENTE IL COSTO DEI
CIRCUITI STESSI.
ART.22. EFFICIENZA DEGLI IMPIANTI
LA RAI SI OBBLIGA A
MANTENERE COSTANTEMENTE TUTTI GLI IMPIANTI IN PERFETTO
STATO DI FUNZIONAMENTO,ESEGUENDO TEMPESTIVAMENTE LA
MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA COMPRESO IL
NORMALE PROCESSO DI RINNOVO DEGLI IMPIANTI.
LA RAI È TENUTA A
TRASMETTERE ALL'AMMINISTRAZIONE DELLE POSTE E DELLE
TELECOMUNICAZIONI LA DOCUMENTAZIONE RELATIVA AI
RINNOVI.
ART.23. PRESENTAZIONE DEI PIANI
LA DETERMINAZIONE
DELL'INDIRIZZO GENERALE DEI SERVIZI CHE FORMANO
OGGETTO DELLA PRESENTE CONVENZIONE E LA VIGILANZA SU
DI ESSI SPETTANO ALLA COMPETENTE COMMISSIONE
PARLAMENTARE.LA COMMISSIONE PARLAMENTARE,NEL PROCEDERE
ALLA DETERMINAZIONE DEI CRITERI GENERALI PER LA
FORMAZIONE DEI PIANI ANNUALI E PLURIENNALI DI SPESA E
DI INVESTIMENTO,POTRÀ IN PARTICOLARE STABILIRE,ANCHE
IN DEROGA AI TERMINI INDICATI NEGLI ARTICOLI DA 10 A
19 DELLA PRESENTE CONVENZIONE,L'ORDINE DI PRIORITÀ
DELLE REALIZZAZIONI PREVISTE NEGLI ARTICOLI STESSI.
LA RAI È TENUTA A
SOTTOPORRE ALL'APPROVAZIONE DEL MINISTRO PER LE POSTE
E LE TELECOMUNICAZIONI I SEGUENTI TIPI DI PIANI
TECNICO-FINANZIARI:
a) I PIANI DI MASSIMA
CONCERNENTI L'INSIEME DELLE REALIZZAZIONI RELATIVE AD
UN TRIENNIO NEL CAMPO DEGLI IMPIANTI DI DIFFUSIONE E
COLLEGAMENTO.ESSI TRA L'ALTRO INDICANO SETTORE PER
SETTORE,GLI INDIRIZZI GENERALI E GLI OBIETTIVI CHE SI
INTENDONO PERSEGUIRE,CON LE REALIZZAZIONI PREVISTE.
ESSI INOLTRE COMPRENDONO:
LE CARATTERISTICHE
PRINCIPALI DEGLI IMPIANTI;
PREVISIONI DELLA SOCIETÀ
SULL'ANDAMENTO DELL'UTENZA E DEI SERVIZI OGGETTO DELLA
PRESENTE CONVENZIONE;
PROGRAMMA DI SVILUPPO DEGLI
IMPIANTI, ELABORATO IN RAPPORTO AI CRITERI GENERALI DI
SPESA E DI INVESTIMENTO INDICATI DALLA COMMISSIONE
PARLAMENTARE E AL PROGRAMMA GENERALE DI SVILUPPO DEI
SERVIZI RADIOELETTRICI PREDISPOSTO DAL MINISTERO DELLE
POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI;
INVESTIMENTI OCCORRENTI,
SECONDO PREVISIONI DI LARGA MASSIMA,PER L'ATTUAZIONE
DEL PROGRAMMA AI COSTI CORRENTI AL MOMENTO DELLA
PRESENTAZIONE E INDICAZIONI SULLE EFFETTIVE
DISPONIBILITÀ ECONOMICHE DELLA SOCIETÀ;
B)I PIANI PARTICOLARI
CONCERNENTI LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI E RETI
SINGOLE PREVISTI NEI PIANI DI MASSIMA.ESSI,TRA
L'ALTRO,INDICANO I DATI,LE CARATTERISTICHE E LE
PROCEDURE DI PROGETTO E DI REALIZZAZIONE,LA
DESTINAZIONE DELLE OPERE,LA UBICAZIONE E LE FREQUENZE
DI FUNZIONAMENTO RICHIESTE E I COSTI PREVENTIVATI.NEL
CASO DELLA ATTIVITÀ DI RICERCA E SPERIMENTAZIONE ESSI
CONTERRANNO I DETTAGLI E LE FINALITÀ DEI SINGOLI
STUDI.
ENTRO IL MESE DI SETTEMBRE
DI CIASCUN ANNO LA RAI PRESENTA AL MINISTERO DELLE
POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI,CON ADEGUATA
DOCUMENTAZIONE,IL PIANO DI MASSIMA PER IL SUCCESSIVO
TRIENNIO.
LE INDICAZIONI DEL PIANO DI
MASSIMA SARANNO ELABORATE IN FORMA PIÙ
PARTICOLAREGGIATA PER IL PRIMO ANNO DI VALIDITÀ DEL
MEDESIMO.
ENTRO NOVANTA GIORNI DALLA
PRESENTAZIONE DEL PIANO DI MASSIMA,IL MINISTRO,SENTITO
IL CONSIGLIO SUPERIORE TECNICO DELLE TELECOMUNICAZIONI
E IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLE POSTE E DELLE
TELECOMUNICAZIONI,PROCEDE ALLA SUA APPROVAZIONE OPPURE
FORMULA LE PROPRIE OSSERVAZIONI.
IL TERMINE SUDDETTO È
PROROGATO DI GIORNI TRENTA,QUANDO L'AMMINISTRAZIONE
RICHIEDA ALTRI ELEMENTI ENTRO SESSANTA GIORNI DALLA
PRESENTAZIONE.
I LAVORI NECESSARI PER DARE
ESECUZIONE AI PIANI DI MASSIMA SARANNO DI VOLTA IN
VOLTA AUTORIZZATI SECONDO I PIANI PARTICOLARI CHE LA
RAI È TENUTA A PRESENTARE CON UN CONGRUO ANTICIPO
SULLA PREVISTA DATA DI INIZIO DELLA REALIZZAZIONE.
IL MINISTRO PER LE POSTE E
LE TELECOMUNICAZIONI APPROVA,ENTRO SESSANTA GIORNI
DALLA PRESENTAZIONE,IL PIANO PARTICOLARE.IL TERMINE È
PROROGATO DI GIORNI SESSANTA QUALORA L'AMMINISTRAZIONE
RICHIEDA INTEGRAZIONI E MODIFICHE.
LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE
PREVISTE DAI PIANI DI CUI AGLI ARTICOLI DA 10 A 19
DELLA PRESENTE CONVENZIONE È SUBORDINATA ALLE
EFFETTIVE DISPONIBILITÀ FINANZIARIE DELLA RAI IN
RELAZIONE ANCHE A TUTTI GLI ALTRI ONERI GRAVANTI SULLA
GESTIONE AZIENDALE;TALI DISPONIBILITÀ POTRANNO
PERALTRO CONSEGUIRSI ANCHE CON LE ENTRATE CHE ALLA RAI
EVENTUALMENTE CONCEDA CON LA LEGGE LO STATO,AI SENSI
DELL' ART.14 DELLA LEGGE 14 APRILE 1975, N.103 .
LA RAI INFORMA DI VOLTA IN
VOLTA IL MINISTERO DELLE POSTE E DELLE
TELECOMUNICAZIONI DELL'AVVENUTA ATTIVAZIONE DEGLI
IMPIANTI.
LA RAI,INOLTRE,È TENUTA A
FORNIRE TUTTA LA DOCUMENTAZIONE TECNICA CHE IL
MINISTERO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI
RICHIEDA.
ART.24. ATTIVITÀ DI RICERCA
AL FINE DI PERSEGUIRE IL
MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI,LA RAI È TENUTA A SVOLGERE
RICERCHE E SPERIMENTAZIONI SULLE PIÙ AVANZATE
TECNICHE IN MATERIA DI RADIO E TELEDIFFUSIONE E DI
SFRUTTAMENTO DELLE RIDONDANZE DEI SEGNALI, SECONDO
PROGRAMMI DI MASSIMA E PIANI PARTICOLARI SOTTOPOSTI AL
MINISTRO PER LE POSTE E LE TELECOMUNICAZIONI CHE LI
APPROVA SENTITO IL CONSIGLIO SUPERIORE TECNICO DELLE
TELECOMUNICAZIONI.
IL MINISTERO SI RISERVA DI
COORDINARE LE SPERIMENTAZIONI PROMOSSE DALLA RAI CON
ANALOGHE E AFFINI RICERCHE CONDOTTE DALLO STESSO
MINISTERO E DA ALTRI GESTORI DEI SERVIZI PUBBLICI DI
TELECOMUNICAZIONI.
LA RAI INFORMA
PERIODICAMENTE IL MINISTERO DELLE POSTE E DELLE
TELECOMUNICAZIONI DEI RISULTATI CONSEGUITI NELLA
SPERIMENTAZIONE DELLE NUOVE TECNICHE E NELL'ATTIVITÀ
DI RICERCA.
ART.25. CONTROLLO DELLA RICEZIONE
RADIOFONICA E TELEVISIVA
LA RAI PROVVEDERÀ,CON OGNI
OPPORTUNO MEZZO DI RICOGNIZIONE E DI INDAGINE, A
TENERE COSTANTEMENTE AGGIORNATA LA CONOSCENZA:
DELLE CARATTERISTICHE DEI
SISTEMI PER LA RICEZIONE RADIOFONICA E TELEVISIVA;
DELLE CONDIZIONI DI
RICEZIONE DI QUALSIASI PROGRAMMA RADIOFONICO E
TELEVISIVO IN QUALUNQUE PUNTO DEL TERRITORIO
NAZIONALE;
DELLA OCCUPAZIONE,NELLE
VARIE LOCALITÀ,DELLE FREQUENZE COMPRESE NELLE BANDE
ATTRIBUITE ALLA RADIODIFFUSIONE;
DEGLI ELEMENTI CHE
LOCALMENTE DEGRADANO LA QUALITÀ DELLA RICEZIONE;
DELLA CONSISTENZA E DELLA
LOCALIZZAZIONE DELLE UTENZE.
LA RAI PRESENTA AL MINISTERO
DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI UNA RELAZIONE
ANNUALE SUI DATI ACQUISITI.
AI DIRETTORI DEI CIRCOLI
DELLE COSTRUZIONI TELEGRAFICHE E TELEFONICHE,
COMPETENTI AI SENSI DELL'ART.240 DEL CODICE POSTALE E
DELLE TELECOMUNICAZIONI,LA RAI DOVRÀ DARE TEMPESTIVA
NOTIZIA DI OGNI ELEMENTO SUSCETTIBILE DI PROVOCARE
TURBATIVA AL SERVIZIO E DOVRÀ FORNIRE LA
COLLABORAZIONE TECNICA PER LA SUA ELIMINAZIONE.
ART.26. CONTROLLI E COLLAUDI
LA SOCIETÀ CONCESSIONARIA
È TENUTA A CONSENTIRE L'ACCESSO ALLE PROPRIE SEDI E
AI PROPRI IMPIANTI AL PERSONALE DEL MINISTERO DELLE
POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI INCARICATO DEI
CONTROLLI O DEL COLLAUDO DEI NUOVI IMPIANTI DA
EFFETTUARE A NORMA DEGLI ARTICOLI 193 E 200 DEL CODICE
POSTALE E DELLE TELECOMUNICAZIONI.
ART.27. ATTREZZATURE TECNICHE
ACCESSORIE
I MEZZI DESTINATI ALLO
SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO SARANNO DOTATI DELLE
NECESSARIE ATTREZZATURE TECNICHE PER LA TRASMISSIONE
DI SEGNALI DI CONTROLLO E DI TELECOMANDO E DI TUTTI
GLI ALTRI DATI ED INFORMAZIONI OCCORRENTI AL LORO
FUNZIONAMENTO,NONCHÉ DI COLLEGAMENTI TELEFONICI DI
SERVIZIO.
ART.28. CANONE DI CONCESSIONE
LA RAI CORRISPONDERÀ PER IL
1975 AL MINISTERO DEL TESORO ED ALL'AMMINISTRAZIONE
DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI UN CANONE ANNUO
RISPETTIVAMENTE DEL 5,60% E DEL 4% DI TUTTI I PROVENTI
LORDI DA ESSA REALIZZATI (FANNO,QUINDI, ECCEZIONE GLI
INTROITI NON COSTITUENTI PROVENTI QUALI GLI INTERESSI
ATTIVI,I CONTRIBUTI PER INTERESSI SUI MUTUI,LE ENTRATE
DERIVANTI DA TRASFORMAZIONI PATRIMONIALI E DA
ACCENSIONE DI MUTUI,LE SOMME O RIMBORSATE DA
AMMINISTRAZIONI DELLO STATO O DA ENTI PUBBLICI QUALE
CORRISPETTIVO PER L'AVVENUTA EFFETTUAZIONE DI SERVIZI
SPECIALI,GLI SCONTI E GLI ABBUONI CONCESSI DAI
FORNITORI SU SPESE GIÀ CONTABILIZZATE),CON ESCLUSIONE
DELLA QUOTA SUI CANONI ATTRIBUITA ALL'ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO
LUOGOTENENZIALE 8 FEBBRAIO 1946,N.56 ,E SUCCESSIVE
MODIFICAZIONI.
ALL'AMMINISTRAZIONE DELLE
POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI DOVRÀ INOLTRE ESSERE
DEVOLUTO,PER L'ANNO 1975, UN ULTERIORE CANONE
COMMISURATO AL 2% DEI PROVENTI ANNUI NETTI DELLA
PUBBLICITÀ RADIOFONICA.
A DECORRERE DAL 1976 LA RAI
CORRISPONDERÀ ALL'AMMINISTRAZIONE DELLE POSTE E DELLE
TELECOMUNICAZIONI UN CANONE ANNUO DEL 4,50% SU TUTTI I
PROVENTI LORDI,CALCOLATI CON I CRITERI INDICATI NEL
PRIMO COMMA.
IL VERSAMENTO DEL CANONE
DOVRÀ ESSERE EFFETTUATO NON OLTRE I TRENTA GIORNI
SUCCESSIVI ALL'APPROVAZIONE DEL BILANCIO ANNUALE.
ART.29. DEPOSITO CAUZIONALE
A GARANZIA DEGLI OBBLIGHI
ASSUNTI CON LA PRESENTE CONVENZIONE LA RAI DEVE
EFFETTUARE,ALLA DATA DI ENTRATA IN VIGORE DELLA
CONVENZIONE MEDESIMA,UN DEPOSITO CAUZIONALE DI
L.200.000.000,IN NUMERARIO,O IN TITOLI DELLO STATO O
EQUIPARATI AL LORO VALORE NOMINALE.TALE DEPOSITO
DOVRÀ ESSERE ESEGUITO PRESSO LA CASSA DEPOSITI E
PRESTITI.
QUALORA IL DEPOSITO DOVESSE
RISULTARE DIMINUITO IN CONSEGUENZA DI PRELIEVI
EFFETTUATI PER QUALSIASI RAGIONE,LA SOCIETÀ
CONCESSIONARIA DOVRÀ REINTEGRARLO ENTRO UN MESE DALLA
DATA DELLA NOTIFICAZIONE DEL PRELIEVO.
GLI INTERESSI DELLA SOMMA
DEPOSITATA SONO DI SPETTANZA DELLA SOCIETÀ
CONCESSIONARIA.
L'AMMINISTRAZIONE DELLE
POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI HA LA FACOLTÀ DI
RIVALERSI DEI PROPRI CREDITI LIQUIDI ED ESIGIBILI
VERSO LA SOCIETÀ CONCESSIONARIA SUL DEPOSITO
CAUZIONALE COSTITUITO AI SENSI DEL PRESENTE
ARTICOLO;ANCHE IN TAL CASO LA SOCIETÀ CONCESSIONARIA
È TENUTA A REINTEGRARE IL DEPOSITO NEI TERMINI SOPRA
INDICATI.
ART.30. RISCATTO
LO STATO SI RISERVA,ALLA
SCADENZA DELLA CONVENZIONE,DI ESERCITARE IL DIRITTO DI
RISCATTO CON LE MODALITÀ E CONDIZIONI PREVISTE DAGLI
ARTICOLI 202 E SEGUENTI DEL CODICE POSTALE E DELLE
TELECOMUNICAZIONI.
LE STESSE NORME SI APPLICANO
IN CASO DI ANTICIPATA RISOLUZIONE DEL RAPPORTO E NEI
CASI PREVISTI DALLA LEGGE.
ART.31. PENALE E REVOCA
NEI CASI DI INADEMPIENZA DA
PARTE DELLA RAI DEGLI OBBLIGHI DERIVANTI DALLA
PRESENTE CONVENZIONE O DALLE ALTRE NORME VIGENTI SI
OSSERVANO,IN QUANTO APPLICABILI,LE DISPOSIZIONI DI CUI
ALL' ART.17 DEL DECRETO LEGISLATIVO DEL CAPO
PROVVISORIO DELLO STATO 3 APRILE 1947,N.428 .
IN CASO DI APPLICAZIONE
DELLA PENALE PREVISTA NEL PRIMO COMMA DI DETTO
ARTICOLO,LA SOCIETÀ CONCESSIONARIA È TENUTA ALTRESÌ
A VERSARE AL MINISTERO DELLE POSTE E DELLE
TELECOMUNICAZIONI UNA SOMMA PARI A NOVE VOLTE
L'AMMONTARE DELLA PENALE APPLICATA.
ART.32. ESTENSIONE E DURATA DELLA
CONCESSIONE
LA CONCESSIONE SI ESTENDE A
TUTTO IL TERRITORIO DELLA REPUBBLICA ITALIANA.
ESSA HA LA DURATA DI SEI
ANNI A FAR TEMPO DAL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
REPUBBLICA CHE APPROVA E RENDE ESECUTIVA LA PRESENTE
CONVENZIONE ED È RINNOVABILE PER UN PERIODO NON
SUPERIORE,AI SENSI DELL' ART. 14 DELLA LEGGE 14 APRILE
1975,N.103 .
ART.33. LIQUIDAZIONE DI CREDITI
PER LE MAGGIORI PRESTAZIONI
EFFETTUATE DALLA RAI,AI SENSI DELL' ART.3,LETTERE
A),B),C),E) ED F),DELLA CONVENZIONE DI PROROGA
APPROVATA CON DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
15 DICEMBRE 1972,N.782 ,NEL PERIODO DALL'1 GENNAIO
1975 FINO ALLA DATA DI ENTRATA IN VIGORE DELLA
PRESENTE CONVENZIONE,I CORRISPETTIVI AD ESSA DOVUTI
SARANNO STABILITI,AI SENSI DELL' ART.2 DEL
DECRETO-LEGGE 30 APRILE 1974, N.113 ,CONVERTITO NELLA
LEGGE 27 GIUGNO 1974,N.245,DAL MINISTRO PER LE POSTE E
LE TELECOMUNICAZIONI D'INTESA CON IL MINISTRO PER IL
TESORO SENTITA LA SOCIETÀ CONCESSIONARIA.
ART.34. RAPPORTI CON ALTRE
CONCESSIONI
RESTANO SALVE LE COMPETENZE
ATTRIBUITE IN ESCLUSIVA DALLE VIGENTI CONCESSIONI ALLE
SOCIETÀ CONCESSIONARIE DI PUBBLICI SERVIZI DI
TELECOMUNICAZIONI.
ART.35. REGISTRAZIONE ED EFFICACIA
L'EFFICACIA DELLA
CONVENZIONE È SUBORDINATA ALLA REGISTRAZIONE ALLA
CORTE DEI CONTI DEL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
REPUBBLICA CHE L'APPROVA E RENDE ESECUTIVA.
ROMA,ADDÌ 7 AGOSTO 1975
PER LA RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA S.P.A.
IL PRESIDENTE
ON.PROF.BENIAMINO FINOCCHIARO
PER L'AMMINISTRAZIONE
DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI
IL DIRETTORE GENERALE
DOTT.UGO MONACO
IN ATTUAZIONE E ADEMPIMENTO DI QUANTO DELIBERATO DAL
CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA SEDUTA IN DATA 8 AGOSTO
1975 IL MINISTERO DELLE POSTE E DELLE
TELECOMUNICAZIONI (AMMINISTRAZIONE DELLE POSTE E DELLE
TELECOMUNICAZIONI)E LA RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA
S.P.A. , COME SOPRA RAPPRESENTATI,CONVENGONO CHE IL
TERZO COMMA DELL'ART.28 DELLA SUESTESA
CONVENZIONE,STIPULATA IN DATA 7 AGOSTO 1975,SIA
SOSTITUITO DAL SEGUENTE:
_A DECORRERE DAL 1976 LA RAI CORRISPONDERÀ
ALL'AMMINISTRAZIONE DELLE POSTE E DELLE
TELECOMUNICAZIONI E AL MINISTERO DEL TESORO UN CANONE
ANNUO RISPETTIVAMENTE NELLA MISURA DEL 2,50% E DEL 2%
SU TUTTI I PROVENTI LORDI,CALCOLATI CON I CRITERI
INDICATI NEL PRIMO COMMA;LA PERCENTUALE CHE AFFLUIRÀ
AL MINISTERO DEL TESORO RESTA DESTINATA PER FINANZIARE
MANIFESTAZIONI TEATRALI E MUSICALI ALL'INTERNO E ALL'ESTERO_.
RIMANE FERMA OGNI ALTRA PATTUIZIONE DELLA SUINDICATA
CONVENZIONE.
ROMA,ADDÌ 8 AGOSTO 1975
PER LA RAI- RADIOTELEVISIONE ITALIANA S.P.A.
IL PRESIDENTE
ON.PROF. BENIAMINO FINOCCHIARO
PER L'AMMINISTRAZIONE
DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI
IL DIRETTORE GENERALE
DOTT.UGO MONACO
Annesso AA
ALLEGATO A
IMPIANTI TRASMITTENTI
TELEVISIVI
IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO
1975
PROGRAMMA NAZIONALE:
IMPIANTI...N.806(ESISTONO,INOLTRE,N.11 IMPIANTI
RIPETITORI DI COLLEGAMENTO IN PONTE RADIO.
SECONDO PROGRAMMA:
IMPIANTI...N.408(ESISTONO,INOLTRE,N.9 IMPIANTI
RIPETITORI DI COLLEGAMENTO IN PONTE RADIO.
IN COSTRUZIONE AL 30 GIUGNO
1975
PROGRAMMA NAZIONALE:
IMPIANTI...N.52
SECONDO PROGRAMMA:
IMPIANTI...N.112
PROGRAMMI STRANIERI,IN
LINGUA FRANCESE,PER LA VAL D'AOSTA:
IMPIANTI...N.30
IMPIANTI TRASMITTENTI
TELEVISIVI
IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO
1975
PROGRAMMA NAZIONALE
PIEMONTE
ACQUI TERME
ANDRATE
BARDONECCHIA
BORGO SAN DALMAZZO
CANDOGLIA
CANELLI-SANTO STEFANO BELBO
CANNOBIO
CEVA
CIMA REDUTA
CLAVESANA
COLLE CROCE DI CERES
CORTEMILIA
DEMONTE
DOGLIANI
DOMODOSSOLA
FENESTRELLE
GARESSIO
GAVI
LAGO D'ORTA
LIMONE PIEMONTE
MONDOVÌ
MONTE BANCHETTA
MONTE MOTTARONE
MONTE SPINETO
NASINO
ORMEA
OULX
OVADA
PAMPALÙ
PIAN DI MOZZIO
PIEVE VERGONTE
PONT CANAVESE
PREMENO
SALICETO
SAN COLOMBANO
SAN MAURIZIO DI FRASSINO
SANTA MARIA MAGGIORE
SESTRIÈ RE
SUSA
TETTI CHIOTTI
TORINO
TORINO CITTÀ
TRIVERO
VALDUGGIA
VALLE ANTIGORIO
VARALLO SESIA
VARZO
VENASCA
VILLADOSSOLA
VILLAR PEROSA
VALLE D'AOSTA
AOSTA
CHAMPOLUC
COGNE
COL DE COURTIL
COL DE JOUX
COURMAYEUR-LE PAVILLON
GRESSONEY
MONTE COLOMBO
PLATEAU ROSA
SAINT NICOLAS
SAINT VINCENT
TESTA D'ARPI
TORGNON
LOMBARDIA
AIRUNO
ANGOLO
APRICA
BAGOLINO
BARZIO
BELLAGIO
BIENNIO
BOCCA DI CROCE
BRAVADINA
CAMPIONE D'ITALIA
CHIAVENNA
CLUSONE
COMO
EDOLO
ESMATE
GARDONE VAL TROMPIA
GAVARDO
LECCO
LEFFE
LOVERO
MADONNA DI OGA
MALONNO
MARONE
MILANO
MONTE CREÒ
MONTE MARZIO
MONTE PADRIO
MONTE PENICE
MONTE RENA
MONTE SUELLO
NAGGIO
NARRO
NOSSA
OGGIONO
OSSIMO
PASPARDO
PIGRA
POIRA
PONTE CHIASSO
PONTE DI LEGNO
PRIMOLO
SAN PELLEGRINO TERME
SONDALO
SONDRIO
STAZZONA
TIRANO
VALLE SAN GIACOMO
VAL MALENCO
VALTESSE
ZOGNO
TRENTINO-ALTO ADIGE
ALBAREDO
BADIA
BASSA VAL LAGARINA
BOLZANO
BORGO VAL SUGANA
BRENNERO
BRUNICO
CAMPO TURES
CANAL SAN BOVO
CIMA PALON
CIMA PENEGAL
COL ALTO IN BADIA
COL PLAGNA
COL RODELLA
CONCA TESINO
DOBBIACO
DRENA
FIERA DI PRIMIERO
FORTE CARRIOLA
GRIGNO
LASA
MADONNA DI CAMPIGLIO
MALLES VENOSTA
MARCA DI PUSTERIA
MAREBBE
MASO ORSI
MERANO
MEZZOLOMBARDO
MIONE
MOLVENO
MONGUELFO
MORI
PAGANELLA
PASSO GARDENA
PINZOLO
PLOSE
PRATO ALLO STELVIO
PREDONICO
RENON
RIVA DEL GARDA
ROVERETO
SAN CANDIDO
SAN COSTANTINO DI FIÈ
SAN FLORIANO
SAN MARTINO DI CASTROZZA
SANTA GIULIANA
SAN VIGILIO
SARENTINO
SELLA DI VALSUGANA
SELVA DI VAL GARDENA
TESERO DI FIEMME
TIONE
VALDAORA
VALDASTICO
VAL DI CEMBRA
VAL DI FASSA
VAL DI PEJO
VAL DI SOLE
VAL GARDENA
VALLE ISARCO
VAL VENOSTA
VATTARO
ZENDRI
ZIANO DI FIEMME
VENETO
AGORDO
ALLEGHE
ALPAGO
ARSIÈ
ARSIERO
ASIAGO
AURONZO
BADIA CALAVENA
CALALZO
CISMON DEL GRAPPA
COL BAION
COL DEL GALLO
COL PERER
COLLE SANTA LUCIA
COL VISENTIN
COMELICO
CORTINA D'AMPEZZO
FELTRE
FOLLINA
FONZASO
FORCELLA CIBIANA
GOSALDO
LONGARONE
MALCESINE
MASARÈ DI ALLEGHE
MONTE ARALTA
MONTECCHIO MAGGIORE
MONTE CELENTONE
MONTE LA GUSELLA
MONTE MIRABELLO
MONTE PIANAR
MONTE RAGA
MONTE VENDA
NEGRAR
OSPITALE DI CADORE
PIEVE DI CADORE
RECOARO
SAN PIETRO DI CADORE
SAPPADA
SOVERZENE
SPIAZZI DI MONTE BALDO
TARZO
VALDAGNO
VALLE DEL BOITE
VALLE DEL CHIAMPO
VALLI DEL PASUBIO
VALPANTENA
VALSTAGNA
VERONA
VICENZA
VITTORIO VENETO
FRIULI-VENEZIA GIULIA
AMPEZZO
ANDREIS
CAVE DEL PREDIL
CESCLANS
CIMOLAIS
CLAUT
COLLE DI UL
FAIDONA
FORCELLA DI GIAIS
FORNI AVOLTRI
FORNI DI SOPRA
FORNI DI SOTTO
FRISANCO
GORIZIA
LOVEA
MOGGIO UDINESE
MONTE PRISNIG
MONTE PURGESSIMO
MONTE SANTO DI LUSSARI
MONTE STAULIZZE
MONTE TENCHIA
OVARO
PAULARO
POLCENIGO
PONTEBBA
RAVASCLETTO
RAVEO
TARVISIO
TIMAU
TOLMEZZO
TRAMONTI DI MEZZO
TRIESTE
TRIESTE MUGGIA
UDINE
VENZONE
LIGURIA
ALASSIO
ANDORA
BORDIGHERA
BORZONASCA
BRIC MONDO
BUSALLA
CAIRO MONTENOTTE
CAMALDOLI
CARPASIO
CENGIO
CIMA TRAMONTINA
COL DI RODI
FINALE LIGURE
GENOVA RIGHI
IMPERIA
LA SPEZIA
LEVANTO
MASONE
MONTALTO LIGURE
MONTE BUROT
MONTE CALVARIO
MONTE CAPENARDO
MONTE LAGHICCIOLO
MONTE SAN NICOLAO
MONTE TUGIO
MONTE VETTA
NÈ
OREGINA
PIETRA LIGURE
PIEVE DI TECO
PIZZO CERESA
POLCEVERA
PONTINVREA
PORTOFINO
PORTOFINO MARE
RIOMAGGIORE
ROCCAVIGNALE
RONCO SCRIVIA
SAN MARTINO DEL MONTE
SAN PANTALEO
SAN REMO-MONTE BIGNONE
SAN ROCCO
SASSELLO
SAVONA
STELLA
TAGGIA
TORRIA
TORRIGLIA
VAL DI VARA
VERNAZZA
EMILIA-ROMAGNA
BAGNO DI ROMAGNA
BARDI
BEDONIA
BELVEDERE DI SORBANO
BERTINORO
BOLOGNA
BORELLO DI CESENA
BORGO TOSSIGNANO
BORGO VAL DI TARO
BRISIGHELLA
CASOLA VALSENIO
CASTEL DEL RIO
CASTELNUOVO NEI MONTI
CASTROCARO
CERIGNALE
CIVITELLA DI ROMAGNA
FARINI D'OLMO
FORNOVO DI TARO
LANGHIRANO
LIGONCHIO
LOLANO
MARZABOTTO
MERCATO SARACENO
MODIGLIANA
MONCHIO DELLE CORTI
MONTERENZIO
MONTE SANTA GIULIA
MONTESE
MORFASSO
NEVIANO DEGLI ARDUINI
OTTONE
PAVULLO NEL FRIGNANO
PELLEGRINO PARMENSE
PIEVEPELAGO
PIETRACUTA DI SAN LEO
PIEPPO DI SALVARE
PERRETTA-JEROE
PREDAPPIO
PREMILCUORE
ROCCA SAN CASCIANO
SALSOMAGGIORE
SAN BENEDETTO IN ALPE
SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO
SANTA SOFIA
TREDOZIO
VERGATO
TOSCANA
ABETONE
ANTONA
AULLA-BASTIONE
BAGNI DI LUCCA
BAGNONE
BASSA GARFAGNANA
BORGO A MOZZANO
CAMAIORE
CAPOLIVERI
CARRARA
CASENTINO
CASOLA IN LUNIGIANA
CASTIGLIONCELLO
COLLE VAL D'ELSA
EQUI TERME
FIRENZE
FIRENZUOLA
FIVIZZANO
FORNO DI MASSA
GAIOLE IN CHIANTI
GARFAGNANA
GORFIGLIANO
GREVE
LONDA
LUNIGIANA
MARRADI
MASSA
MASSAROSA
MASSA SAN CARLO
MINUCCIANO
MONTE ARGENTARIO
MONTE PICOCCHINA
MONTE SERRA
MUGELLO
PALAZZUOLO SUL SENIO
PIAZZA AL SERCHIO
PIETRASANTA
PIEVE SANTO STEFANO
PIOMBINO
POGGIO PRATOLINO
PONTASSIEVE
PULICCIANO
QUERCIANELLA
RUFINA
SAN CERBONE
SAN GIULIANO TERME
SAN GODENZO
SAN MARCELLO PISTOIESE
SANTA FIORA
SASSI GROSSI
SCARLINO
SEMPRONIANO
SERAVEZZA
STAZZEMA
SUBBIANO
TALLA
TORANO DI CARRARA
ULIVETO TERME
VAGLI DI SOTTO
VAIANO
VALLECCHIA
VAL TAVERONE
VERNIO
VILLA BASILICA
ZERI
MARCHE
ACQUASANTA TERME
ANCONA
ANTICO DI MAIOLO
ARQUATA DEL TRONTO
ASCOLI PICENO
CAMERINO
CASTELSANTANGELO
COLLE CARBONARA
ESANATOGLIA
FABRIANO
FERMO
FIASTRA
FIUMINATA
FRONTIGNANO
MACERATA
MONTE CONERO
MONTE NERONE
MUCCIA
PESARO
PIORACO
PUNTA BORE TESINO
ROTELLA
SAN PAOLO
SAN SEVERINO TORRE
SANTA LUCIA IN CONSILVANO
SARNANO
SASSOFERRATO
SENTINO
SERRA SAN QUIRICO
SERRAVALLE DI CHIENTI
SFORZACOSTA
TOLENTINO
USSITA
VALLE DELL'ASO
VISSO
UMBRIA
CASCIA
CERRETO DI SPOLETO
FOLIGNO
GROTTI DI VALNERINA
GUADAMELLO
GUBBIO
MONTE PEGLIA
NOCERA UMBRA
NORCIA
SELLANO
SPOLETO
TERNI
VALLO DI NERA
LAZIO
ACQUAPENDENTE
ALTIPIANI DI ARCINAZZO
AMASENO
AMASENO VALLECCHIA
AMATRICE
ANTRODOCO
ARTENA
AUSONIA
BOLSENA
BORGOROSE
CAMPO CATINO
CAMPODIMELE
CANEPINA
CANINO
CARPINETO ROMANO
CASSINO
CITTADUCALE
CIVITACASTELLANA
ESPERIA
FILETTINO
FIUGGI
FONDI
FORMIA
GAETA
GUADAGNOLO
ISOLA LIRI
ITRI
LENOLA
LEONESSA
MONTE CROCE
MONTE FAVONE
MONTE PILUCCO
PESCOROCCHIANO
ROCCA D'ARCE
ROCCA DI ANTRODOCO
ROCCA MASSIMA
ROMA
ROMA EUR
ROMA- TRASTEVERE
SEGNI
SETTEFRATI
SEZZE
SONNINO
SUBIACO
TERMINILLO
TERRACINA
TIVOLI
VALLECORSA
VALLEPIETRA
VELLETRI
VICALVI
ABRUZZI
ANVERSA DEGLI ABRUZZI
ARCHI
BARREA
CAMPLI
CAMPO DI GIOVE
CAMPO IMPERATORE
CAMPOTOSTO
CAPISTRELLO
CARAMANICO
CASOLI PALOMBARO
CASTEL DI SANGRO
CASTELLAFIUME
CASTELLI
CIVITA D'ANTINO
FANO ADRIANO
FUCINO
GORIANO SICOLI
L'AQUILA
L'IMMACOLATA
LUCOLI
MONTE CIMARANI
MONTE DELLA SELVA
MONTEFERRANTE
MONTEREALE
MONTE SAN COSIMO
MONTORIO AL VOMANO
ORICOLA
PESCARA
PESCARA S.SILVESTRO C.S.
PESCASSEROLI
PIANA DI NAVELLI
PIETRA CORNIALE
PIETRA CORNIALE C.S.
PIETRAGRANDE
ROCCA PIA
ROCCARASO
ROSELLO
SAN BENEDETTO IN PERILLIS
SCANNO
SCHIAVI D'ABRUZZO
SULMONA
TERAMO
TORRICELLA PELIGNA
TORRICELLA SICURA
VALLE DELLA VIBRATA
VASTO
VILLA RUZZI
MOLISE
CAMPOBASSO
CAPRACOTTA
CERCEMAGGIORE
ISERNIA
LARINO
MIRANDA
MONTE CERVARO
MONTE PATALECCHIA
RICCIA
SAN PIETRO AVELLANA
CAMPANIA
AGNONE
AIROLA
AMALFI
AQUARA
BENEVENTO
CAMPAGNA
CAPO PALINURO
CAPOSELE
CAPRI
CASERTA
CASTELFRANCI
CAVA DEI TIRRENI
FONTEGRECA
FORIO D'ISCHIA
GOLFO DI POLICASTRO
GOLFO DI SALERNO
GRAGNANO
LUZZANO DI MOIANO
MONTE DI CHIUNZI
MONTE FAITO
MONTESANO SULLA MARCELLANA
MONTE VERGINE
NAPOLI CAMALDOLI
NUSCO
PADULA
PIAGGINE
PIETRAROIA
POSTIGLIONE
PRATELLA
PRESENZANO
QUINDICI
ROCCAROMANA
SALERNO
SANT'AGATA DEI GOTI
SANTA MARIA A VICO
SANTA TECLA
SIANO
SORRENTO
TEGGIANO
TRAMONTI
VALLE TELESINA
VOLTURARA IRPINIA
PUGLIA
BARI
CASTRO
MARTINA FRANCA
MONTE CACCIA
MONTE D'ELIO
MONTE SAMBUCO
MONTE SAN NICOLA
PALMARIGGI
SALENTO
SAN MARCO IN LAMIS
SANNICANDRO GARGANICO
SANTA MARIA DI LEUCA
VICO DEL GARGANO
VIESTE
BASILICATA
AGROMONTE MILEO
ANZI
BALVANO
BARAGIANO
BRIENZA
CASTELMEZZANO
CHIAROMONTE
GORGOGLIONE
LAGONEGRO
MARSICO NUOVO
MATERA
MOLITERNO
MONTE MACCHIA CARRARA
MONTE PIERFAONE
PESCOPAGANO
POMARICO
POTENZA
SAN COSTANTINO ALBANESE
SETA DI CALVELLO
SPINOSO
TEMPA CANDORE
TEMPA DI VOLPE
TERRANOVA DI POLLINO
TRAMUTOLA
TRECCHINA
TURSI
VAGLIO DI BASILICATA
VIGGIANELLO
CALABRIA
ACRI
AIETA
BAGNARA CALABRA
BRANCALEONE
CAPO SPARTIVENTO
CASIGNANA
CATANZARO-MONTE TIRIOLO
CERCHIARA DI CALABRIA
CHIARAVALLE CENTRALE
CONFLENTI
CROTONE
GALATRO
GAMBARIE
GRISOLIA
GUARDAVALLE
LAGO
LAINO CASTELLO
LONGOBUCCO
MAMMOLA
MESORACA
MONTEBELLO JONICO
MONTE EREMITA
MONTE SCAVO
MONTE SCURO
MORANO CALABRO
MORMANNO
NOCERA TIRINESE
ORIOLO CALABRO
ORSOMARSO
PAPASIDERO
PATERNO CALABRO
PAZZANO
PIZZO
PLATÌ
ROSETO CAPO SPULICO
SANT'AGATA DI ESARO
SAN GIOVANNI IN FIORE
SAN MARCO ARGENTANO
SCILLA
SELLIA
SERRA SAN BRUNO
SOLLERIA
STALETTI
VIBO VALENTIA
SICILIA
AGRIGENTO
ALCAMO
ANTILLO
BELMONTE MEZZAGNO
BELVEDERE DI SIRACUSA
BORGETTO
CANICATTÌ
CAPO D'ORLANDO
CARINI
CASTELBUONO
CASTELLO DI ERICE
CASTIGLIONE DI SICILIA
CINISI
CORLEONE
FIUMEDINISI
FONDACHELLO
GALATI MAMERTINO
GELA
GIAMPILIERI
ISPICA
LAMPEDUSA
LIPARI
MARINA DI RAGUSA
MARINEO
MEZZOIUSO
MISTRETTA
MODICA
MONREALE
MONTE CAMMARATA
MONTE LAURO
MONTE PELLEGRINO
MONTE SORO
NICOSIA
NOTO
NOVARA DI SICILIA
PANTELLERIA
PIAZZA ARMERINA
PIRAINO
PIZZO MELIA
PORTO EMPEDOCLE
PUNTA RAISI
ROCCELLA VALDEMONE
SAN PIER NICETO
SANTA LUCIA DEL MELA
SANTA MARIA DEL BOSCO
SANTO STEFANO QUISQUINA
SAN VITO LO CAPO
SAPONARA
SCICLI
SINAGRA
TERMINI IMERESE
TORTORICI
TRAPANI-ERICE
SARDEGNA
ALÀ DEI SARDI
ALGHERO
ARBUS
ARZANA
BARBAGIA
BITTI
BOSA
BRUNCU PERDA BIANCA
CAGLIARI
CAMPU SPINA
CAPRERA
CASTELSARDO
CUGLIERI
DESULO
FLUMINIMAGGIORE
GAIRO
GAVOI
GONNESA
IGLESIAS
LUOGOSANTO
MARMILLA
MONTE LIMBARA
MONTE ORTOBENE
MONTE SERPEDDI
NARCAO
NULE
OGLIASTRA
OROSEI
OZIERI
PADRU
POSADA
PUNTA BADDE URBARA
PUNTA BALOCCO
SADALI
SANT'ANTIOCO
SARRABUS
SASSARI
SEDINI
SENNORI
SEUI
SINISCOLA
SORGONO
TERTENIA
TEULADA
VILLASIMIUS
SECONDO PROGRAMMA
PIEMONTE
ACQUI TERME
ANDRATE
BORGONE DI SUSA
BORGOSESIA
BRA
CANDOGLIA
CANELLI-SANTO STEFANO BELBO
CHIVASSO
MONCALIERI
MONTE MOTTARONE
MONTE SPINETO
OVADA
PAMPALÙ
PIAN DI MOZZIO
PIEVE VERGONTE
PREMENO
TORINO
TORINO CITTÀ
TORINO COLLINA
TRIVERO
VILLANOVA MONDOVÌ
VILLAR PEROSA
VALLE D'AOSTA
AOSTA
COL DE COURTIL
COURMAYEUR-LE PAVILLON
MONTE COLOMBO
SAINT NICOLAS
SAINT VINCENT
TESTA D'ARPI
LOMBARDIA
ALRUNO
BELLAGIO
CAMPIONE D'ITALIA
CAMPO DEI FIORI
CHIAVENNA
CLUSONE
COMO
GARDONE VAL TROMPIA
LECCO
LEFFE
MILANO
MONTE BISBINO
MONTE CREÒ
MONTE ORSA
MONTE PENICE
MONTE RENA
MONTE SOMMAFIUME
NOVATE MEZZOLA
OGGIONO
PASPARDO
POIRA
SAN PELLEGRINO TERME
SELVA PIANA
SONDRIO
STAZZONA
TRENTINO-ALTO ADIGE
BASSA VAL LAGARINA
BOCENAGO
BORGO VAL SUGANA
BRENNERO
BRUNICO
CIMA PALON
CIMA PENEGAL
CONCA TESINO
DOBBIACO
FORTE CARRIOLA
LASA
MALLES VENOSTA
MARANZA
MARCA DI PUSTERIA
MIONE
MOLVENO
MONGUELFO
MONTE BRIONE
PAGANELLA
PLOSE
PRATO ALLO STELVIO
PREDONICO
RENON
ROVERETO
SAN CANDIDO
SANTA GIULIANA
SARENTINO
SELVA DI VAL GARDENA
TESERO DI FIEMME
VAL DI CEMBRA
VAL DI SOLE
VAL GARDENA
VALLE ISARCO
VAL VENOSTA
VENETO
AGORDO
AGUGLIANA
ALPAGO
ARSIERO
ASIAGO
COL VISENTIN
COMELICO
CORTINA D'AMPEZZO
MONTE ARALTA
MONTE CELENTONE
MONTE CERO
MONTE MIRABELLO
MONTE PIANAR
MONTE RAGA
MONTE RONCONE
MONTE VENDA
NEGRAR
PIEVE DI CADORE
RECOARO
SAN MARTINO DI CAVASO
SAN PIETRO DI CADORE
SAN ZENO
SPIAZZI DI MONTE BALDO
VALDAGNO
VALLE DEL BOITE
VERONA
VICENZA
FRIULI-VENEZIA GIULIA
CESCLANS
GORIZIA
MOGGIO UDINESE
MONTE PRISNIG
MONTE PURGESSIMO
MONTE SANTO DI LUSSARI
MONTE STAULIZZE
MONTE TENCHIA
OVARO
TARVISIO
TOLMEZZO
TRIESTE
TRIESTE MUGGIA
UDINE
LIGURIA
ALASSIO
BORDIGHERA
BUSALLA
CAIRO MONTENOTTE
CAMALDOLI
CENGIO
CIMA TRAMONTINA
FINALE LIGURE
GENOVA RIGHI
IMPERIA
LA SPEZIA
MONTE BEIGUA
MONTE BUROT
MONTE CALVARIO
MONTE CAPENARDO
MONTE SAN NICOLAO
MONTE TUGIO
POLCEVERA
PORTOFINO
ROCCAVIGNALE
RONCO SCRIVIA
SAN BERNARDINO
SAN PANTALEO
SAN REMO-MONTE BIGNONE
SAVONA
TAGGIA
EMILIA-ROMAGNA
BERCETO
BERTINORO
BETTOLA
BOLOGNA-COLLE BARBIANO
BORGO VAL DI TARO
BRISIGHELLA
CASTELNUOVO NEI MONTI
CASTROCARO
FARINI D'OLMO
FORNOVO DI TARO
MERCATO SARACENO
MODIGLIANA
MONTE CANATE
MONTE CASTELLO
PAVULLO NEL FRIGNANO
PIANE DI MOCOGNO
PORRETTA TERME
RICCIONE
SALSOMAGGIORE
TOSCANA
AULLA BASTIONE
BAGNI DI LUCCA-LUGLIANO
CAMAIORE
CAPOLIVERI
CAPRIGLIA DI PIETRASANTA
CARRARA
CASENTINO
CASTEL DEL PIANO
COLLE VAL D'ELSA
FIRENZE
FIVIZZANO
GARFAGNANA
LUNIGIANA
MASSAROSA
MASSA SAN CARLO
MINUCCIANO
MOLAZZANA
MONTE ARGENTARIO
MONTE LUCO
MONTE SERRA
MUGELLO
PIEVE SANTO STEFANO
PIOMBINO
POGGIO PRATOLINO
PONTASSIEVE TORRE
PRATO
PULICCIANO
SAN GIULIANO TERME
SAN MARCELLO PISTOIESE
ULIVETO TERME
VAGLI DI SOTTO
VAIANO
MARCHE
ACQUASANTA TERME
ANCONA
ANTICO DI MAIOLO
ASCOLI PICENO
CAGLI
CAMERINO
FABRIANO
FERMO
MACERATA
MONTE CONERO
MONTE NERONE
MONTE SAN SILVESTRO
PESARO
PUNTA BORE TESINO
SAN PAOLO
SAN SEVERINO MARCHE
TOLENTINO
UMBRIA
FOLIGNO
GUADAMELLO
GUBBIO
MONTE ARNATO
MONTE PEGLIA
MONTE SUBASIO
NARNI
NOCERA UMBRA
SELLANO
SPOLETO
TERNI
LAZIO
AUSONIA
CARPINETO ROMANO
CASSINO
FIUGGI
GAETA
GUADAGNOLO
ISOLA LIRI
MONTE CAVO
MONTE FAVONE
MONTE PILUCCO
PESCOROCCHIANO
ROMA
SEGNI
SETTEFRATI
SEZZE
SONNINO
SUBIACO
TERMINILLO
TERRACINA
VELLETRI
ABRUZZI
ARCHI
CAPISTRELLO
CASOLI PALOMBARO
CIVITA D'ANTINO
GISSI
GORIANO SICOLI
L'AQUILA
L'IMMACOLATA
MONTE CIMARANI
MONTE DELLA SELVA
MONTE SAN COSIMO
MONTORIO AL VOMANO
ORICOLA
PESCARA
PIETRA CORNIALE
ROCCARASO
SCANNO
SCHIAVI D'ABRUZZO
TERAMO
TORRICELLA PELIGNA
MOLISE
CERCEMAGGIORE
ISERNIA
MIRANDA
MONTE CERVARO
MONTE PATALECCHIA-COLLICELLO
CAMPANIA
AIROLA
AMALFI
BENEVENTO
CAGGIANO
CAMPAGNA
CAPOSELE
CAPRI
CASERTA
CASTEL CAMPAGNANO
CAVA DEI TIRRENI
FISCIANO
FORIO D'ISCHIA
GOLFO DI POLICASTRO
GOLFO DI SALERNO
GRAGNANO
MONTE DI CHIUNZI
MONTE FAITO
MONTE TABURNO
MONTE VERGINE
NAPOLI CAMALDOLI
NUSCO
POSTIGLIONE
QUINDICI
ROCCAROMANA
SALERNO
SANTA MARIA A VICO
SANTA TECLA
SESSA AURUNCA
SORRENTO
TEGGIANO
PUGLIA
CANOSA DI PUGLIA
GINOSA
MARTINA FRANCA
MONTE CACCIA
MONTE D'ELIO
MONTE SAMBUCO
MONTE SAN NICOLA
SALENTO-TURRISI
SAN MARCO IN LAMIS
SANNICANDRO GARGANICO
BASILICATA
BALVANO
CHIAROMONTE
LAGONEGRO
MOLITERNO
MONTE PIERFAONE
PESCOPAGANO
POTENZA-MONTOCCHIO
POTENZA-TEMPA ROSSA
SERRA PIETRA DEL LEPRE
SPINOSO
TEMPA CANDORE
TEMPA DI VOLPE
TRAMUTOLA
TRECCHINA
VIGGIANELLO
CALABRIA
ACRI
BAGNARA CALABRA
CAPO SPARTIVENTO
CASIGNANA
CATANZARO-MONTE TIRIOLO
CHIARAVALLE CENTRALE
CROTONE
GAMBARIE
MONTE SCAVO
MONTE SCURO
PATERNO CALABRO
PIZZO
SAN GIOVANNI IN FIORE
SAN MARCO ARGENTANO
SCILLA
SELLIA
SERRA SAN BRUNO-BROGNATURO
SOLLERIA
STALETTI
STRADALATA SOPRANO
VIBO VALENTIA
SICILIA
AGRIGENTO
ALCAMO-MONTE BONIFATO
CALTANISSETTA
CANICATTÌ
CAPO D'ORLANDO
CAPO MILAZZO
CARINI
CASTIGLIONE DI SICILIA
CATANIA
CINISI
FONDACHELLO
ISPICA
MARINEO
MESSINA
MISTRETTA
MODICA
MONREALE
MONTE CAMMARATA
MONTE LAURO
MONTE PELLEGRINO
MONTE SORO
NICOSIA
NOTO
PALMA DI MONTECHIARO
PIAZZA ARMERINA
PIRAINO
PUNTARAISI
SCIACCA
SCICLI
TERMINI IMERESE
TRAPANI-ERICE
SARDEGNA
ALGHERO
ARBUS
ARZANA
BITTI
BRUNCU PERDA BIANCA
CAGLIARI
CAMPU SPINA
IGLESIAS
MONTE LIMBARA
MONTE ORTOBENE
MONTE SERPEDDI
NULE
OGLIASTRA
OZIERI
PADRU
PUNTA BADDE URBARA
PUNTA BALOCCO
SANT'ANTIOCO
SARRABUS
SASSARI
SENNORI
SINISCOLA
IN COSTRUZIONE AL 30 GIUGNO
1975
PROGRAMMA NAZIONALE
PIEMONTE
MONTE QUARONE
SERRE
CASTELDELFINO
FONDOVALLE
PREMIA
RIVASCO
ESTOUL
ISSOGNE-ARNAZ
HONE-BARD
LOMBARDIA
MONTE COLMO
SELVA PIANA
VILLA D'OGNA
TRENTINO-ALTO ADIGE
DOSS CAPELLO
VENETO
LOZZO DI CADORE
S.STEFANO DI CADORE
LIGURIA
RIVA TRIGOSO
SUSENEO
CERIANA
VENTIMIGLIA
EMILIA- ROMAGNA
MONTE CASTELLO
TOSCANA
CAMPIOBBI
MONTE DEI RONCHI
ARNI
ISOLA DEL GIGLIO
MARCHE
CERQUETO DI GENGA
COLLE RAPINA
UMBRIA
PIEDILUCO
MARMORE
ROCCAPORENA DI CASCIA
LAZIO
COLLE MORETTO
AGOSTA
ABRUZZO E MOLISE
VALLE ATERNO
BASSA VALLE ATERNO
CERRO AL VOLTURNO
CARPINONE
PESCINA
ACQUAVIVA COLLECROCE
CAMPANIA
MIGNANO MONTELUNGO
BAIA E LATINA
GALLO
TORTORELLA
BASILICATA
COGLIANDRINO
SERRA PIETRA DEL LEPRE
CALABRIA
ISCA SULLO IONIO
MONTE GALLO DI CAULONIA
PARENTI
BUONVICINO
SICILIA
CALATABIANO
GAGGI
LINOSA
CALVARUSO
SARDEGNA
USASSAI
SECONDO PROGRAMMA
PIEMONTE
FAIALLO
PONT CANAVESE
MONTE QUARONE
DRONERO
GARESSIO
CEVA
GAVI
SANTA MARIA MAGGIORE
DOMODOSSOLA
PLATEAU ROSÀ
COGNE
CHAMPOLUC
ESTOUL
ISSOGNE-ARNAZ
HONE-BARDE
TORGNON
COL DE JOUX
LOMBARDIA
MONTE COLMO
MADONNA DI OGA
BRAVADINA
MONTE PADRIO
TIRANO
MONTE GIREGLIO
NAGGIO
BIENNO
TRENTINO-ALTO ADIGE
S.MARTINO DI CASTROZZA
FIERA DI PRIMIERO
CANAL S.BOVO
VAL DI FASSA
S. FLORIANO
TIONE
DOSS CAPELLO
FRIULI-VENEZIA GIULIA
AMPEZZO
VENETO
CISON DI VALMARINO
VALPANTENA
VALPOLICELLA
S.STEFANO DI CADORE
LIGURIA
LEVANTO
BRIC MONDO
MONTE VETTA
EMILIA-ROMAGNA
VERGATO
BAGNO DI ROMAGNA
TREDOZIO
BEDONIA
MONTE SPINELLO
PIOPPE DI SALVARO
MARZABOTTO
TOSCANA
TALLA
BORGO A MOZZANO
CONVENTO DI S.CERBONE
SERAVEZZA
GREVE
VORNO DI CAPANNORI
ISOLA DEL GIGLIO
MARCHE
SFORZACOSTA
S.LUCIA IN CONSILVANO
ARQUATA DEL TRONTO
URBINO
SENTINO
COLLE RAPINA
UMBRIA
NORCIA
LAZIO
MONTE CROCE
COLLE MORETTO
AMASENO
BORGOROSE
ROCCADARCE
AGOSTA
ABRUZZO E MOLISE
VALLE ATERNO
BASSA VALLE ATERNO
MONTEFERRANTE
ACQUAVIVA COLLECROCE
S.PIETRO AVELLANA
CASTEL BOTTACCIO
LARINO
CARPINONE
PESCINA
TORRICELLA SICURA
ROSELLO
CAMPANIA
MIGNANO MONTELUNGO
BAIA E LATINA
GALLO
VALLE AGRICOLA
SIANO
PADULA
CAPO PALINURO
CATONA
TREVICO
MONTE CORVINO ROVELLA
AQUARA
PUGLIA
VIESTE
VICO DEL GARGANO
BASILICATA
MELFI
TURSI
CALABRIA
GALATRO
S.AGATA D'ESARO
GRISOLIA
CASSANO IONIO
FABRIZIA
MONTE EREMITA
MAMMOLA
SICILIA
CASTELLO DI ERICE
BELVEDERE DI SIRACUSA
CASTELBUONO
S.MARIA DEL BOSCO
S.STEFANO IN QUISQUINA
CIMINNA
CALATABIANO
TORTORICI
CALVARUSO
SARDEGNA
TEULADA
NARCAO
BARBAGIA
PROGRAMMI STRANIERI IN
LINGUA FRANCESE PER LA VAL D'AOSTA
PROGRAMMA FRANCESE
TESTA D'ARPY
S.NICOLAS
AOSTA
S.VINCENT
COL DE COURTIL
COURMAYEUR-LE PAVILLON
PLATEAU ROSÀ
LAZEI
COGNE
COL DE JOUX
TORGNON
ESTOUL
CHAMPOLUC
ARNAZ
HONE-BARD
PROGRAMMA SVIZZERO
TESTA D'ARPY
S.NICOLAS
AOSTA
S.VINCENT
COL DE COURTIL
COURMAYEUR-LE PAVILLON
PLATEAU ROSÀ
LAZEI
COGNE
COL DE JOUX
TORGNON
ESTOUL
CHAMPOLUC
ARNAZ
HONE-BARD
IMPIANTI TRASMITTENTI
RADIOFONICI
A MODULAZIONE DI FREQUENZA
IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO
1975
IMPIANTI...N. 1.832
(ESISTONO,INOLTRE,N.53
IMPIANTI PER INOLTRO PROGRAMMI, CONTRIBUTI E
COMMUTAZIONI).
IMPIANTI TRASMITTENTI
RADIOFONICI
A MODULAZIONE DI FREQUENZA
IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO
1975
IMPIANTI PER I TRE PROGRAMMI
NAZIONALI
PIEMONTE
ACQUI TERME
ANDRATE
BORGONE SUSA
BORGO SAN DALMAZZO
CANDOGLIA
CANELLI SANTO STEFANO BELBO
CANNOBIO
CHIVASSO
CIMA REDUTA
COLLE CROCE DI CERES
DEMONTE
DOGLIANI
DOMODOSSOLA
FENESTRELLE
GARESSIO
LIMONE PIEMONTE
MONDOVÌ-MONTE MORO
MONTE MOTTARONE
MONTE SPINETO
NASINO
ORMEA
OULX
OVEDA
PAMPALÙ
PIAN DI MOZZIO
PIEVE VERGONTE
PONT CANAVESE
PREMENO
SALICETO
SAN MAURIZIO DI FRASSINO
SANTA MARIA MAGGIORE
SESTRIÈ RE
TETTI CHIOTTI
TORINO(COMPRENDE ANCHE UN
QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI STEREOFONICI.)
VALDUGGIA
VARALLO SESIA
VARZO
VILLAR PEROSA
VALLE D'AOSTA
AOSTA
COGNE
COL DE COURTIL
COL DE JOUX
COURMAYEUR-LE PAVILLON
GRESSONEY
MONTE COLOMBO
PLATEAU ROSA
SAINT VINCENT
TESTA D'ARPI
TORGNON
LOMBARDIA
APRICA
BAGOLINO
BARZIO
BELLAGIO
BIENNO
BOCCA DI CROCE
BRAVADINA
CAMPO DEI FIORI
CHIAVENNA
CLUSONE
COMO
GARDONE VAL TROMPIA
LECCO
LEFFE
LOVERO
MADONNA DI OGA
MILANO (COMPRENDE ANCHE UN
QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI STEREOFONICI.)
MONTE CREÒ
MONTE MARZIO
MONTE ORSA
MONTE PADRIO
MONTE PENICE
MONTE RENA
MONTE SUELIO
NAGGIO
NARRO
NOSSA
OGGIONO
PASPARDO
POIRA
PONTE DI LEGNO
PRIMOLO
SAN PELLEGRINO TERME
SELVA PIANA
SONDRIO
STAZZONA
TIRANO
VALLE SAN GIACOMO
TRENTINO-ALTO ADIGE
ALBAREDO
BADIA (COMPRENDE ANCHE UN
QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
BASSA VAL LAGARINA
BOCENAGO
BOLZANO (COMPRENDE ANCHE UN
QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
BORGO VAL SUGANA
BRUNICO (COMPRENDE ANCHE UN
QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
CAMPO TURES (COMPRENDE ANCHE
UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
CANAL SAN BOVO
CIMA PALON
CIMA PENEGAL
COL ALTO IN BADIA (COMPRENDE
ANCHE UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA
TEDESCA.)
COL PLAGNA
COL RODELLA (COMPRENDE ANCHE
UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
CONCA TESINO
DOBBIACO (COMPRENDE ANCHE UN
QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
DRENA
FIERA DI PRIMIERO
FORTE CARRIOLA
LASA (COMPRENDE ANCHE UN
QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
MALLES VENOSTA (COMPRENDE
ANCHE UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA
TEDESCA.)
MARANZA (COMPRENDE ANCHE UN
QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
MARCA DI PUSTERIA (COMPRENDE
ANCHE UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA
TEDESCA.)
MAREBBE (COMPRENDE ANCHE UN
QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
MIONE
MOLVENO
MONGUELFO (COMPRENDE ANCHE
UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
MONTE BRIONE
PAGANELLA
PASSO GARDENA (COMPRENDE
ANCHE UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA
TEDESCA.)
PLOSE (COMPRENDE ANCHE UN
QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
PRATO ALLO STELVIO
(COMPRENDE ANCHE UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN
LINGUA TEDESCA.)
RENON (COMPRENDE ANCHE UN
QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
ROVERETO
SAN CANDIDO (COMPRENDE ANCHE
UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
SAN COSTANTINO DI FIÈ
(COMPRENDE ANCHE UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN
LINGUA TEDESCA.)
SAN MARTINO DI CASTROZZA
SANTA GIULIANA
SAN VIGILIO (COMPRENDE ANCHE
UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
SARENTINO (COMPRENDE ANCHE
UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
TESERO DI FIEMME
TIONE
VALDAORA (COMPRENDE ANCHE UN
QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
VALDASTICO
VAL DI CEMBRA
VAL DI PEJO
VAL DI SOLE
VAL GARDENA (COMPRENDE ANCHE
UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
VALLE ISARCO (COMPRENDE
ANCHE UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA
TEDESCA.)
VAL VENOSTA (COMPRENDE ANCHE
UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA TEDESCA.)
VATTARO
ZIANO DI FIEMME
VENETO
AGORDO
ALLEGHE
ARSIÈ
ARSIERO
ASIAGO
AURONZO
BADIA CALAVENA
COL BAION
COL DEL GALLO
COLLE SANTA LUCIA
COL PERER
COL VISENTIN
COMELICO
CORTINA D'AMPEZZO
CORTINA-POCOL
FORCELLA CIBIANA
GOSALDO
MALCESINE
MASARÈ DI ALLEGHE
MONTE ARALTA
MONTE CELENTONE
MONTE LA GUSELLA
MONTE MIRABELLO
MONTE PLANAR
MONTE RAGA
MONTE VENDA
OSPITALE DI CADORE
PIEVE DI CADORE
POLCENIGO
RECOARO
SAN ZENO
SAPPADA
SPIAZZI DI MONTE BALDO
TARZO
VALDAGNO
VALLE DEL BOITE
VERONA
VICENZA
FRIULI-VENEZIA GIULIA
AMPEZZO
ANDREIS
CESCIANS (COMPRENDE ANCHE UN
QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA SLOVENA.)
CIMOLAIS
CLAUT
COLLE DI UL
FAIDONA
FORCELLA DI GIAIS
FORNI ALVOTRI
FORNI DI SOPRA
FORNI DI SOTTO
FRISANCO
GORIZIA (COMPRENDE ANCHE UN
QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA SLOVENA.)
MOGGIO UDINESE (COMPRENDE
ANCHE UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA
SLOVENA.)
MONTE PRISNIG (COMPRENDE
ANCHE UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA
SLOVENA.)
MONTE PURGESSIMO (COMPRENDE
ANCHE UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA
SLOVENA.)
MONTE SANTO DI LUSSARI
(COMPRENDE ANCHE UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN
LINGUA SLOVENA.)
MONTE STAULIZZE (COMPRENDE
ANCHE UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA
SLOVENA.)
MONTE TENCHIA (COMPRENDE
ANCHE UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA
SLOVENA.)
OVARO
PAULARO
PONTEBBA
PORDENONE
RAVASCLETTO
RAVEO
TOLMEZZO (COMPRENDE ANCHE UN
QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA SLOVENA.)
TRAMONTI DI MEZZO
TRIESTE (COMPRENDE ANCHE UN
QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI IN LINGUA SLOVENA.)
UDINE
LIGURIA
BORDIGHERA
BORZONASCA
BRIO MONDO
BUSALLA
CAIRO MANTENOTTE
CARPASIO
CIMA TRAMONTINA
FINALE LIGURE
GENOVA
IMPERIA
LA SPEZIA
MONTE BEIGUA
MONTE BUROT
MONTE CAPENARDO
MONTE LAGHICCIOLO
MONTE SAN NICOLAO
MONTE TUGIO
MONTE VETTA
NÈ
PIEVE DI TECO
PIZZO CERESA
POLCEVERA
PORTOFINO
RIOMAGGIORE
RONCO SCRIVIA
SAN REMO-MONTE BIGNONE
SAN ROCCO
TORRIA
TORRIGLIA
VAL DI VARA
EMILIA-ROMAGNA
BAGNO DI ROMAGNA
BARDI
BELVEDERE DI SORBANO
BERCETO
BERTINORO
BETTOLA
BOLOGNA-COLLE BARBIANO
BORGO TOSSIGNANO
BORGO VAL DI TARO
BRISIGHELLA
CÀ DEL VENTO
CASOLA VALSENIO
CASTELNUOVO NEI MONTI
CASTROCARO
CERIGNALE
CIVITELLA DI ROMAGNA
FARINI D'OLMO
FORNOVO DI TARO
LIGONCHIO
MERCATO SARACENO
MODIGLIANA
MONCHIO DELLE CORTI
MONTE CASTELLO
MONTERENZIO
MONTE SANTA GIULIA
MONTESE
MORFASSO
OTTONE
PAVULLO NEL FRIGNANO
PIANE DI MOCOGNO
PIEVEPELAGO
PORRETTA TERME
PREDAPPIO
PREMILCUORE
ROCCA SAN CASCIANO
SALSOMAGGIORE
SANTA SOFIA
TREDOZIO
VERGATO
TOSCANA
ABETONE
AULLA-BASTIONE
BAGNI DI LUCCA-LUGLIANO
CAMAIORE
CAPOLIVERI
CARRARA
CASENTINO
CASTIGLIONCELLO
CASOLA IN LUNIGIANA
COLLE VAL D'ELSA
FIRENZE-TERRAROSSA
FIRENZUOLA
FIVIZZANO
GARFAGNANA
GREVE
LONDA
LUNIGIANA
MARRADI
MASSA
MINUCCIANO
MONTE ARGENTARIO
MONTE LUCO
MONTE PIDOCCHINA
MONTE SERRA
MUGELLO
PALAZZUOLO SUL SENIO
PIAZZA AL SERCHIO
PIEVE SANTO STEFANO
PIOMBINO
POGGIO PRATOLINO
PONTASSIEVE-TORRE
SAN CERBONE
SAN GODENZO
SAN MARCELLO PISTOIESE
SASSI GROSSI
SCARLINO
SERAVEZZA
STAZZEMA
TALLA
VAIANO
VALLECCHIA
VERNIO
MARCHE
ACQUASANTA TERME
ANTICO DI MAIOLO
ASCOLI PICENO
CAMERINO
CASTELSANTANGELO
COLLE CARBONARA
ESANATOGLIA
FABRIANO
FERMO
FIASTRA
FIUMINATA
FRONTIGNANO
MONTE CONERO
MONTE NERONE
MONTE SAN SILVESTRO
MUCCIA
PESARO
PUNTA BORE TESINO
SAN PAOLO
SAN SEVERINO MARCHE
SANTA LUCIA IN CONSILVANO
SARNANO
SENTINO
SERRAVALLE DI CHIENTI
SFORZACOSTA
TOLENTINO
VALLE DELL'ASO
UMBRIA
CASCIA
CERRETTO DI SPOLETO
FOLIGNO
GROTTI DI VALNERINA
GUADAMELLO
GUBBIO
MONTE PEGLIA
MONTE SUBASIO
NARNI
NOCERA UMBRA
NORCIA
SELLANO
SPOLETO
TERNI
LAZIO
ALTIPIANI D'ARCINAZZO
AMATRICE
ANTRODOCO
BORGOROSE
CAMPO CATINO
CARPINETO ROMANO
CASSINO
FIUGGI
FONDI
FORMIA
GUADAGNOLO
ITRI
LENOLA
LEONESSA
MONTE CAVO
MONTE CROCE
MONTE FAVONE
PESCOROCCHIANO
ROCCA MASSIMA
ROMA (COMPRENDE ANCHE UN
QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI STEREOFONICI.)
SEGNI
SETTEFRATI
SEZZE
SONNINO
SUBIACO
TERMINILLO
TERRACINA
TIVOLI
VALLEPIETRA
VELLETRI
ABRUZZI
ANVERSA DEGLI ABRUZZI
BARREA
CAMPLI
CAMPO IMPERATORE
CAMPOTOSTO
CAPISTRELLO
CARAMANICO
CASTEL DI SANGRO
CIVITA D'ANTINO
FANO ADRIANO
FUCINO
L'AQUILA
LUCOLI
MONTE CIMARANI
MONTE DELLA SELVA
MONTEFERRANTE
MONTEREALE
MONTE SAN COSIMO
MONTORIO AL VOMANO
ORICOLA
PESCARA
PESCASSEROLI
PIANA DI NAVELLI
PIETRA CORNIALE
ROCCA PIA
ROCCARASO
SCANNO
SCHIAVI D'ABRUZZO
SULMONA
TERAMO
TORRICELLA PELIGNA
VILLA RUZZI
MOLISE
CAMPOBASSO
CAPRACOTTA
ISERNIA
LARINO
MONTE CERVARO
MONTE PATALECCHIA-COLLICELLO
CAMPANIA
AGNONE
AIROLA
AQUARA
BENEVENTO
CAMPAGNA
CAPOSELE
CASERTA
CAVA DEI TIRRENI
FISCIANO
FONTEGRECA
FORIO D'ISCHIA
GOLFO DI POLICASTRO
GOLFO DI SALERNO
MONTE DI CHIUNZI
MONTE FAITO
MONTE LATTANTI
MONTE VERGINE
NAPOLI-CAMALDOLI (COMPRENDE
ANCHE UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI STEREOFONICI.)
NUSCO
PADULA
POSTIGLIONE
SANT'AGATA DEI GOTI
SANTA MARIA A VICO
SANTA TECLA
SESSA AURUNCA
TEGGIANO
TRAMONTI
VALLE TELESINA
PUGLIA
BARI
BRINDISI
CASTRO
LECCE
MARTINA FRANCA
MONTE CACCIA
MONTE D'ELIO
MONTE SAMBUCO (COMPRENDE
ANCHE UN QUARTO IMPIANTO PER I PROGRAMMI STEREOFONICI.)
MONTE SAN NICOLA
MONTE SANT'ANGELO
PALMARIGGI
SALENTO
SAN MARCO IN LAMIS
SANNICANDRO GARGANICO
SANTA MARIA DI LEUCA
VIESTE
BASILICATA
AGROMONTE MILEO
ANZI
BARAGIANO
BRIENZA
CASTELMEZZANO
CHIAROMONTE
GORGOGLIONE
LAGONEGRO
MOLITERNO
MONTE MACCHIA CARRARA
PESCOPAGANO
POMARICO
POTENZA-MONTOCCHIO
POTENZA-TEMPA ROSSA
SAN COSTANTINO ALBANESE
SPINOSO
TEMPA CANDORE
TEMPA DI VOLPE
TERRANOVA DI POLLINO
TRAMUTOLA
TRECCHINA
TURSI
VIGGIANELLO
CALABRIA
ACRI
AIETA
BAGNARA CALABRA
CAPO SPARTIVENTO
CASIGNANA
CATANZARO-MONTE TIRIOLO
CHIARAVALLE CENTRALE
CONFLENTI
CROTONE
GALATRO
GARBARIE
GRISOLIA
GUARDAVALLE
LAGO
LAINO CASTELLO
LONGOBUCCO
MAMMOLA
MESORACA
MONTEBELLO JONICO
MONTE EREMITA
MONTE SCAVO
MONTE SCURO
MORANO CALABRO
MORMANNO
NOCERA TIRINESE
ORSOMARSO
PAPASIDERO
PATERNO CALABRO
PAZZANO
PIZZO
PLATI
ROSETO CAPO SPULICO
SAN GIOVANNI IN FIORE
SAN MARCO ARGENTANO
SELLIA
SERRA SAN BRUNO
SOLLERIA
STALETTI
VIBO VALENTIA
SICILIA
AGRIGENTO
ALCAMO
ANTILLO
BELMONTE MEZZAGNO
BELVEDERE DI SIRACUSA
BORGETTO
CALTANISSETTA
CAPO D'ORLANDO
CAPO MILAZZO
CARINI
CASTELBUONO
CASTELLO DI ERICE
CASTIGLIONE DI SICILIA
CINISI
CORLEONE
FONDACHELLO
GALATI MAMERTINO
ISPICA
LAMPEDUSA
MARINEO
MEZZOIUSO
MISTRETTA
MODICA
MONTE CAMMARATA
MONTE LAURO
MONTE PELLEGRINO
MONTE SORO
NICOSIA
NOTO
NOVARA DI SICILIA
PANTELLERIA
PIAZZA ARMERINA
PIRAINO
PUNTA RAISI
SANTA MARIA DEL BOSCO
SANTO STEFANO QUISQUINA
SAN VITO LO CAPO
SCIACCA
SCICLI
SINAGRA
TORTORICI
TRAPANI-ERICE
SARDEGNA
ALGHERO
ARBUS
ARZANA
BARBAGIA
BITTI
CAPRERA
GAVOI
IGLESIAS
MARMILLA
MONTE LIMBARA
MONTE ORTOBENE
MONTE SERPEDDI
NARCAO
NULE
OGLIASTRA
PUNTA BADDE URBARA
SANT'ANTIOCO
SARRABUS
SASSARI
SINISCOLA
TERTENIA
TEULADA
VILLASIMIUS
IMPIANTI TRASMITTENTI
RADIOFONICI AD ONDA MEDIA
IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO
1975 (ESISTONO,INOLTRE,N.2 IMPIANTI PROVVISORI PER
PROVE SPERIMENTALI DI PROPAGAZIONE.)
PROGRAMMA NAZIONALE:
IMPIANTI... N.40
SECONDO PROGRAMMA:
IMPIANTI...N.64
TERZO PROGRAMMA:
IMPIANTI...N.23
PROGRAMMI IN LINGUA SLOVENA:
IMPIANTI...N.1
IN COSTRUZIONE AL 30 GIUGNO
1975
SECONDO PROGRAMMA:
IMPIANTI...N.1
IMPIANTI TRASMITTENTI
RADIOFONICI
AD ONDA MEDIA
IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO
1975
IMPIANTI TRASMITTENTI AD
ONDA CORTA
IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO
1975
PROGRAMMA NAZIONALE:
IMPIANTI...N.2
SECONDO PROGRAMMA:
IMPIANTI...N.1
TERZO PROGRAMMA E NOTTURNO
ITALIANO:
IMPIANTI...N.1
PROGRAMMI PER L'ESTERO:
IMPIANTI...N. 6 (DI CUI 1 DI
RISERVA.)
IMPIANTI TRASMITTENTI AD
ONDA CORTA
IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO
1975
CALTANISSETTA A
CALTANISSETTA B
PER IL PROGRAMMA NAZIONALE
CALTANISSETTA C PER IL
SECONDO PROGRAMMA
ROMA PRATO SMERALDO PER IL
TERZO PROGRAMMA PER IL NOTTURNO ITALIANO
ROMA PRATO SMERALDO...
ROMA PRATO SMERALDO...
ROMA PRATO SMERALDO...
ROMA PRATO SMERALDO...
ROMA PRATO SMERALDO...
ROMA PRATO SMERALDO
(RISERVA)...IRRADIANO PROGRAMMI PER L'ESTERO
IMPIANTI TRASMITTENTI AD
ONDA LUNGA
IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO
1975
PROGRAMMA NAZIONALE:
IMPIANTI...N. 1
IMPIANTI TRASMITTENTI AD
ONDA LUNGA
IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO
1975
CALTANISSETTA (PROGRAMMA
NAZIONALE)
SERVIZIO DI FILODIFFUSIONE
CITTÀ SERVITE AL 30 GIUGNO
1975
AGRIGENTO
ALESSANDRIA
ANCONA
AREZZO
BARI
BERGAMO
BIELLA
BOLOGNA
BOLZANO
BRESCIA
BUSTO ARSIZIO
CAGLIARI
CALTANISSETTA
CAMPOBASSO
CASERTA
CATANIA
CATANZARO
COMO
COSENZA
CREMONA
CUSANO MILANINO
FERRARA
FIRENZE
FOGGIA
FORLÌ
GALLARATE
GENOVA
L'AQUILA
LA SPEZIA
LECCE
LECCO
LEGNANO
LIVORNO
LUCCA
MANTOVA
MESSINA
MILANO
MODENA
MONZA
NAPOLI
NOVARA
PADOVA
PALERMO
PARMA
PERUGIA
PESARO
PESCARA
PIACENZA
PISA
PISTOIA
POTENZA
PRATO
RAPALLO
RAVENNA
REGGIO CALABRIA
REGGIO EMILIA
RIMINI
ROMA
SALERNO
SAN REMO
SASSARI
SAVONA
SIENA
SIRACUSA
TARANTO
TORINO
TRENTO
TREVISO
TRIESTE
UDINE
VARESE
VENEZIA
VERONA
VIAREGGIO
VICENZA
CITTÀ DOVE È IN CORSO LA
COSTRUZIONE DEGLI IMPIANTI
AL 30 GIUGNO 1975
AOSTA
ASCOLI PICENO
ASTI
AVELLINO
BENEVENTO
BRINDISI
CHIETI
ENNA
GROSSETO
IMPERIA
LODI
MACERATA
MASSA CARRARA
NUORO
PAVIA
RAGUSA
SEREGNO
TERAMO
TERNI
TRAPANI
VERCELLI
VIGEVANO
Annesso AB
ALLEGATO B
IMPIANTI TRASMITTENTI
TELEVISIVI
IN PROGETTAZIONE AL 30
GIUGNO 1975
PROGRAMMA NAZIONALE:
IMPIANTI...N.3
SECONDO PROGRAMMA:
IMPIANTI...N.5
IMPIANTI TRASMITTENTI
TELEVISIVI
IN PROGETTAZIONE AL 30
GIUGNO 1975
PROGRAMMA NAZIONALE
LIGURIA:
PONTEDASSIO
TRENTINO ALTO ADIGE:
MONTE BRIONE
UMBRIA:
PONTE PARRANO
SECONDO PROGRAMMA
BASILICATA:
POTENZA-INA
LIGURIA:
PONTEDASSIO
SICILIA:
FIUMEDINISI
TOSCANA:
GORFIGLIANO
UMBRIA:
PONTE PARRANO
IMPIANTI TRASMITTENTI
RADIOFONICI AD ONDA MEDIA
IN PROGETTAZIONE AL 30
GIUGNO 1975
PROGRAMMA NAZIONALE:
IMPIANTI...N.3 (DI CUI 1
RIGUARDA UN TRASFERIMENTO SU NUOVA POSIZIONE.)
SECONDO PROGRAMMA:
IMPIANTI... N.2 (DI CUI 2
RIGUARDANO TRASFERIMENTI SU NUOVA POSIZIONE.)
IMPIANTI TRASMITTENTI
RADIOFONICI AD ONDA MEDIA
IN PROGETTAZIONE AL 30
GIUGNO 1975
PROGRAMMA NAZIONALE:
ALTO TIRRENO (GOLFO BARATTI
O ALTA LOCALITÀ)
PORDENONE
SASSARI (TRASFERIMENTO SU
NUOVA POSIZIONE)
SECONDO PROGRAMMA:
COMO (TRASFERIMENTO SU NUOVA
POSIZIONE)
SASSARI (TRASFERIMENTO SU
NUOVA POSIZIONE)
SERVIZIO DI FILODIFFUSIONE
CITTÀ PER LE QUALI È IN
CORSO LA PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI
AL 30 GIUGNO 1975
BELLUNO
CUNEO
FROSINONE
GORIZIA
ISERNIA
LATINA
MATERA
PORDENONE
RIETI
ROVIGO
SONDRIO
VITERBO
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