«Photographier:
c’est dans un même instant et en une fraction de
seconde
reconnaître un fait et l’organisation rigoureuse de
formes perçues visuellement
qui expriment et signifient ce fait». (Henri
Cartier-Bresson)
Nel 1962, a
tre anni dalla nascita, la Nikon F introduceva
il mirino-esposimetro Photomic. Era il primo
modello di una serie che avrebbe accompagnato
l'evoluzione delle tecniche della misurazione
della luce.
Rivisto oggi, quel dispositivo dall'aspetto un
po' bizzarro insegna come la corretta
esposizione impegnasse l'intelligenza del
fotografo. Che servirebbe anche oggi, nell'era
degli automatismi digitali
"intelligenti".
Stai guardando queste pagine sul
telefonino? Lascia perdere! Se ti interessa la
fotografia, usa il PC. Si
può "capire" una foto solo se è abbastanza grande, perché ci sono leggi fisiche che impediscono di vedere i dettagli
e cogliere il senso di un'immagine troppo piccola.
Leggi Come
guardare le fotografie nell'era del telefonino.
